Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

La polizia municipale minaccia lo sciopero nel giorno della festa

Fonte: L'Unione Sarda
12 settembre 2013

Il Sulpl incrocia le braccia
 

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Nove mesi di stato d'agitazione, incontri, azioni di protesta e tentativi di riconciliazione non sono bastati: il Sulpl - sindacato di polizia locale che rappresenta il corpo dei vigili urbani - rilancia e annuncia lo sciopero. E non in un momento qualsiasi, ma a pochi giorni dalla visita del Papa: una coincidenza che potrebbe amplificare la già clamorosa scelta - non è mai successo nella storia recente della polizia municipale - di astenersi dal lavoro.
In una lettera inviata a inizio settembre a prefetto, sindaco e comitato di garanzia, i vertici del Sulpl riassumono le tappe di una vertenza che li ha portati a indire lo “sciopero delle divise” per mesi, primo passo di un braccio di ferro con l'amministrazione. Le cause? Tante. Tra le più importanti, il lavaggio degli abiti utilizzati durante il lavoro, che dovrebbe essere a carico del Comune e non degli agenti. Ad agosto il sindaco ha annunciato l'inizio del servizio. Ma i vigili hanno scoperto che il rimborso riguardava solo i pantaloni. Escluse, invece, giacche e camicie. Poi ci sono gli incentivi per il 2012: come scrivono le segreterie del sindacato, «in assenza di qualsivoglia accordo e riunione appositamente convocata, l'amministrazione provvedeva a liquidare parte degli istituti, pregiudicando allo stato, la liquidazione di tanti altri». Insomma: una parte degli incentivi è stata pagata, un'altra no. Ancora: le sanzioni disciplinari agli agenti che hanno aderito allo “sciopero delle divise”. Per il sindacato in questo caso «è evidente la condotta antisindacale, e si provvederà a depositare apposito ricorso». C'è anche la questione degli ispettori ambientali: si tratta di quattro dipendenti del Comune che per anni hanno lavorato nel nucleo speciale del Corpo - dopo aver seguito corsi specifici - e a cui da mesi sono state affidate altre mansioni, proprio dopo aver chiesto il riconoscimento dello status di vigile urbano.
Ieri il sindaco Massimo Zedda ha parlato in Consiglio della prossima visita del Papa in città. Uno degli aspetti più critici dell'organizzazione è stato quello delle transenne: «Il percorso è di circa 18 chilometri e in Sardegna non ne abbiamo così tante. Abbiamo chiesto ad altri Comuni e affitteremo la parte che manca». Zedda ha annunciato che vicino al palco del Pontefice, sul sagrato della basilica di Bonaria, ci sarà anche uno spazio riservato ai Consiglieri comunali e alla Giunta.
Michele Ruffi