Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Lancio di pietre contro i bus che riportavano i crocieristi

Fonte: La Nuova Sardegna
12 settembre 2013

IN BANCHINA 
 

 
 
 
 
 



CAGLIARI Lancio di pietre contro il pullman che riportava alla nave i crocieristi sbarcati per qualche ora a Cagliari e poi minacce all’autista che invitava i giovani stranieri a smetterla. La guardia all’ingresso del varco per il molo ha chiamato i carabinieri, che ci hanno messo poco ad arrivare, ma i giovani appena hanno visto le macchine sono scappati, pare anche che siano stati inseguiti e per poco non sarebbe scoppiata una vera rissa. E’ successo ieri intorno alle 16.30 dentro il porto, sulla banchina che guarda alla via Roma. I giovani sono scesi da un pullman, che è stato parcheggiato nel porto, questione che rilancia il problema dell’uso dei parcheggi, e che dà ragione a chi vorrebbe limitare l’accesso nel porto(per parcheggiare mezzi) solo ai lavoratori e alle persone autorizzate. Il porto deve essere aperto e accessibile, ma solo per chi ci entra a piedi. Non è la prima volta che gruppi di persone a volte ubriache entrano in porto e si comportano in modo vandalico. E’ di pochi giorni fa l’intervento degli operatori portuali contro un gruppo di giovani anche quella volta stranieri che orinavano contro le barche attraccate. Ieri pomeriggio alcuni dipendenti dell’autorità portuale hanno fatto una ricognizione nello scalo, hanno ascoltato alcuni testimoni e hanno steso una sorta di relazione presentata poi al presidente dell’authority, Piergiorgio Massidda, il quale non ha nascosto la difficoltà creata dal ripetersi di queste azioni vandaliche: «Il porto deve essere un luogo sicuro e tranquillo dove passeggiare, da attraversare in libertà, ma non può essere terreno di scorrerie di ogni sorta – ha detto il presidente – adesso esaminerò la relazione e credo che ne trarrò spunto per scrivere una lettera al prefetto, è necessario infatti porre alcuni temi all’attenzione del coordinatore dei problemi di ordine pubblico in città». (a.s.)