Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Sardegna strategica»

Fonte: L'Unione Sarda
12 settembre 2013


Il manager Roberto Scaramella: «La Sicilia non è un'alternativa»
 

La compagnia studia nuovi voli da Cagliari
A Roberto Scaramella, numero 1 di Meridiana da otto mesi a questa parte, non piace la polemica, per forma mentale. Figuriamoci se cambia atteggiamento adesso, a poche ore dall'assegnazione delle rotte della continuità territoriale che, per la compagnia aerea dell'Aga Khan, riguardano solo i voli da e per Olbia. Scaramella aveva probabilmente calcolato che la notizia di una sorta di continuità territoriale fatta in casa e riservata ai cittadini siciliani avrebbe generato qualche polemica, e ora è pronto a «chiarire una posizione che forse non è stata interpretata nel modo più corretto. Se qualcuno sostiene che abbiamo sfruttato la Sardegna, si sbaglia di grosso. In tantissimi anni di attività in Sardegna, con i vincoli che ci hanno imposto, Meridiana ha operato in perdita. Quanto alla situazione attuale, ripeto un concetto sperando di non essere frainteso. La decisione della società di trovare soluzioni commerciali favorevoli in altre realtà, come la Sicilia, non è stata presa in alternativa a quello che, ad esempio, facciamo o faremo in Sardegna. A Catania siamo già presenti e, conti alla mano, puntiamo ad avere soddisfazioni da una tariffa vantaggiosa per nati e residenti in Sicilia, sulle tratte per Napoli, Roma, Verona e Milano. Lì, a differenza della Sardegna, non esistono vincoli, né ostacoli preventivi, e dunque ci siamo sentiti liberi di operare quelle scelte che, lo ripeto ancora, non sono assolutamente in contrasto, ma affiancano quella che è la nostra politica per la Sardegna».
All'ad di Meridiana non sfugge il fatto che molti sardi - politici compresi - si chiedano: com'è possibile applicare tariffe low cost in Sicilia e non in Sardegna? «Semplice, come dicevo poc'anzi. Perché in Sardegna siamo vincolati da una legge, mentre in Sicilia possiamo decidere liberamente. Ribadisco ancora una volta: non lasceremo la Sardegna. Intanto contiamo di vincere la gara su Olbia, la nostra sede storica. Quanto a Cagliari, attendiamo di conoscere l'esito della cosiddetta “continuità territoriale 2”, vale a dire quella verso gli aeroporti diversi da Roma Fiumicino e Milano Linate. Con quali tariffe, mi si chiede? Tutto dipende dall'esito del bando, ma da parte nostra non c'è alcuna intenzione di trascurare Cagliari, su cui stiamo lavorando per garantire rotte non solo domestiche ma anche internazionali. Se abbiamo riaffermato più volte che, per Meridiana, la Sardegna è strategica, un motivo ci sarà». (a. di.)