MARINA E VILLANOVA. Per facilitarne l'annullamento il Comune invierà una “giustificazione” al Prefetto

C'è chi ha collezionato venti verbali: bloccate le sanzioni non notificate

L'ultima parola l'avrà il Prefetto. I residenti di Villanova e Marina multati per aver oltrepassato i varchi della Ztl con il pass scaduto dovranno appellarsi al rappresentante del Ministero dell'Interno in città per la cancellazione delle contravvenzioni. Non basterà quindi l'intervento del Comune, che tuttavia si sta già attivando per risolvere parzialmente il nodo burocratico, a tranquillizzare i residenti che in alcuni casi hanno collezionato anche venti bollettini da 70 euro ciascuno. «Dopo l'analisi dei dati incrociati tra gli intestatari dei pass e le rilevazioni delle telecamere», spiega Guido Portoghese, presidente della Commissione Viabilità, «abbiamo predisposto il blocco delle sanzioni non ancora notificate. Le multe già recapitate agli automobilisti potranno invece essere cancellate soltanto da una disposizione del Prefetto». Può stare tranquillo: chi non ha trovato ancora alcuna comunicazione nella buca delle lettere. Per gli altri non ci sarà alternativa al ricorso in Prefettura.
«La richiesta deve essere presentata dal singolo cittadino ai nostri uffici di viale Buoncammino», confermano i rappresentanti del Ministero, «ogni caso verrà esaminato singolarmente, integrando le motivazioni del ricorrente e il parere del Comune».
Un esito tutt'altro che scontato visto che la Prefettura potrebbe non considerare un attenuante il pasticcio consumato tra cittadini e Amministrazione. «Ma nel caso quest'ultima facesse da garante, ammettendo la propria responsabilità, il percorso verso l'annullamento delle multe sarebbe in discesa».
E proprio in questa direzione si stanno muovendo i dirigenti di via Sonnino. «Gli uffici del Servizio Viabilità e la Polizia Municipale nei prossimi giorni completeranno una “giustificazione” da allegare ad ogni ricorso presentato in Prefettura», dice Portoghese, «al fine di facilitare la pratica di cancellazione».
Da qui l'appello del presidente della Commissione verso chi vuole giustizia senza perdere tempo. «Il nostro consiglio è quello di attendere il nostro documento. Un ricorso presentato senza questo allegato avrebbe meno possibilità di essere accettato». Una maratona di carte bollate che al traguardo avrà almeno una consolazione: i nuovi pass scadranno nel 2018.
Luca Mascia