Asporta dieci centimetri di sabbia e, dopo averla setacciata, la sparge nuovamente ripulita da sassi, lattine e persino cicche di sigaretta. Una nuova apparecchiatura per ripulire la spiaggia del Poetto è stata presentata ieri mattina alla prima fermata, ma entrerà in funzione con regolarità solo a giugno. Tre volte la settimana, durante la notte, il litorale cagliaritano sarà dunque ripulito da cima a fondo con una spesa per il Comune che supera di poco i 280 mila euro. «Non è il Poetto che molti di noi ricordano», ha detto il sindaco Emilio Floris, «ma in ogni caso è nostra intenzione preservarlo dalla sporcizia, anche se per farlo servirà comunque la collaborazione di tutti». Già nei prossimi giorni, però, i quattro operai incaricati di tener pulita la spiaggia in vista della stagione balneare daranno il via ai lavori più impegnativi, eliminando dalla sabbia gli eventuali rifiuti ingombranti. Poi toccherà alla nuova setacciatrice: trainata da una ruspa può asportare persino i pezzetti di carta più piccoli, ma sempre sotto la supervisione degli operatori perché la sabbia non può essere asportata. «Il progetto è stato possibile grazie all'ampliamento dei servizi dell'appalto per la pulizia della città», ha spiegato Gianni Giagoni, assessore alla Pianificazione dei Servizi, «ma anche se la pulizia sarà frequente, servirà comunque la collaborazione di tutti: per questo motivo abbiamo deciso di allestire anche delle oasi ecologiche con i cassonetti per la raccolta differenziata, così da separare i rifiuti che vengono prodotti nel litorale». La prossima estate, dunque, i bagnanti troveranno i recipienti differenziati ogni 150 metri (in alcuni con frequenza anche maggiore), evitando così di accumulare le buste della spazzatura attorno ai pochi cestini presenti. Il servizio di pulizia automatica dello strato superficiale della spiaggia andrà avanti fino a ottobre.FRANCESCO PINNA