Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Comune, debiti e crediti

Fonte: L'Unione Sarda
21 maggio 2013


Ma Multiservizi, Società Ippica e Ctm attendono migliaia di euro

Abbanoa deve pagare oltre ventotto milioni
Servono trenta milioni di euro per stare tranquilli. Il collegio dei revisori dei conti del Comune è preoccupato per le «potenziali situazioni debitorie» di Palazzo Bacaredda ed è favorevole alla proposta della Giunta di creare un fondo con «l'avanzo d'amministrazione» e vincolarlo al pagamento dei futuri debiti del Municipio, che potrebbero arrivare dalle sentenze del tribunale. I revisori hanno dato parere favorevole al Rendiconto del 2012, che tra oggi e domani dovrebbe arrivare in aula e essere discusso.
LA NOTA Francesco Salaris, Aldo Cadau e Davide Marini, con una «nota informativa» indirizzata a tutti i consiglieri comunali, hanno anche esaminato i rapporti tra il Municipio e le società partecipate. E ad allarmare sono i conti di Abbanoa: perché se è vero che il gestore unico vanta quasi 3,5 milioni di euro di crediti legati alle bollette delle «utenze comunali», non va dimenticato che la società deve al Comune oltre 28 milioni di euro. Debiti che risalgono (circa 11 milioni) ai tempi della Sim (l'ente che gestiva la rete idrica cagliaritana prima di Abbanoa) e ai costi del personale del triennio 2003-2005 anticipati da Palazzo Bacaredda. Il Comune, prima di incassare questi soldi, dovrà aspettare che il finanziamento del gestore unico diventi realtà. «Siamo preoccupati sui tempi», dice l'assessore al Bilancio Gabor Pinna, «a noi interessa che la società venga capitalizzata per andare avanti. La Regione ha avviato la procedura, che dovrà essere approvata dall'Ue». Sul piatto ci sono 142 milioni di euro, che dovrebbero finire nelle casse di Abbanoa.
GLI ALTRI DEBITI In confronto a questi numeri, gli altri debiti del Comune verso le società controllate sono briciole: 21.574 euro alla Società ippica, mentre la Multiservizi vanta un credito di 236mila euro: circa 90 mila per il «servizio di custodia degli impianti sportivi», il resto per la gestione e manutenzione dei cimiteri. Il Municipio deve anche 110mila euro al Ctm: poco meno di duemila euro sono per la manutenzione degli autovelox, mentre la maggior parte è legata alla gestione del sistema di telecamere e della rete informativa cittadina. Ma se nel caso di Multiservizi e del Ctm i conti sono in linea con le cifre del bilancio comunale, nel caso della Società ippica e di Abbanoa i revisori hanno riscontrato «la non coincidenza tra le risultanze contabili della società e del Comune». Nel caso dell'ippodromo le cifre sono irrisorie: circa 300 euro. Per quantificare il “buco” di Abbanoa invece bisognerà risolvere il nodo della capitalizzazione.
Michele Ruffi