Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il futuro in bici e metro

Fonte: L'Unione Sarda
18 aprile 2013


Per Regione, enti locali e Authority un investimento di 9 milioni

Decolla il piano della mobilità integrata
Se è vero che la bici è il mezzo di trasporto più civile, per Cagliari e l'area vasta il futuro sarà un mondo migliore. I ragazzi che vanno a scuola e all'Università, gli impiegati in ufficio, le famiglie a far la spesa, i turisti in giro a pedalare e poi nel week end tutti al parco o al mare su due ruote. Poi, i collegamenti con il trasporto pubblico, la metropolitana leggera, le grandi strade come la 554 e la 125 più sicure e con meno macchine in circolazione. Qualcosa esiste già, alcuni cantieri sono in moto, altri interventi sono praticamente completati, come il percorso dal porto storico di via Roma a Su Siccu, la riqualificazione della viabilità a Molentargius, il tratto della metro fino al Policlinico di Monserrato e a Settimo San Pietro, con l'inaugurazione in autunno. Il resto (tanto) è un libro di sogni realizzabili nel momento in cui si libereranno le risorse che servono. «Bisogna comunque essere ottimisti, avere i progetti pronti», dice Luca Mereu, presidente della Commissione provinciale trasporti. «Gli enti si sono impegnati a recuperare i soldi, aspettiamo la Finanziaria nazionale e regionale, dobbiamo fare i conti con i patti di stabilità. Ma noi andiamo avanti, pensare e pianificare è un imperativo della politica, ancor più nei periodi di crisi». Così ecco l'elenco delle opere, dei servizi, delle manifestazioni, delle idee (ad esempio quella di dare le biciclette ai giovani in comodato d'uso, il bike sharing , il noleggio diffuso), del tracciato completo della metropolitana di superficie, anche con un prossimo aggiornamento che abbraccerà Sinnai, Sestu, Capoterra, il centro città e la zona ovest.
L'accordo di programma integrato per lo sviluppo urbano e la mobilità ciclabile, pedonale e pendolare dell'area metropolitana è stato sottoscritto il 24 settembre 2012 da Regione, Provincia, 16 Comuni, Autorità portuale. L'investimento totale, in una prima fase, sarà di 9 milioni 153 mila 454 euro: 5 milioni 880 mila, finanziati con fondi del Fesr 2007-2013 e 3 milioni 223 mila 454 dei soggetti firmatari. Per una seconda fase servono altri 11 milioni e mezzo di euro. Ieri a Palazzo Regio, con la presidente Angela Quaquero, dell'assessore regionale ai Lavori pubblici Angela Nonnis, dell'assessore comunale al traffico Mauro Coni, di diversi sindaci e di funzionari del Centro regionale di programmazione, è stato fatto il punto ed è partita la campagna di comunicazione. “Bicimipiaci” si chiama, il logo è una bicicletta verde, azzurra e arancio, e dal cestello escono cuoricini rossi. Sono i colori del programma “La Sardegna cresce con l'Europa”.
Cristina Cossu