Folla e disagi sul litorale

di
Maurizio Bistrusso

Domenica 14 Aprile 2013 | 20:45

Una domenica decisamente estiva ha invitato i cagliaritani e i tantissimi turisti presenti in città a riversarsi al Poetto. Code lunghissime di auto ai semafori di viale Poetto con auto strombazzanti e qualche furbetto  che ha utilizzato le corsie preferenziali dei bus. Lo sterrato con i parcheggi di Marina Piccola è stato preso d'assalto con le auto parcheggiate in ogni spazio libero. Il fenomeno si è ripetuto fino al curvone dell'ippodromo con tantissime persone che hanno affollato e invaso la corsia dei pullman per ritagliarsi uno spazio per  una passeggiata sul lungomare alla ricerca disperata di un locale aperto e dei servizi igienici ancora una volta sbarrati a metà. Auto e moto parcheggiate ovunque , sulle dune di sabbia e ai lati della strada, hanno ancora una volta riproposto la necessità di una zona destinata ai pedoni e ai tantissimi ciclisti e amanti della corsa. Strade affollate   con un'inevitabile restringimento della carreggiata e veicoli a passo d'uomo con i bus spesso costretti a manovre d'emergenza e spesso a sfiorare famiglie con carrozzine e cani al seguito. I primi segni della stagione estiva hanno messo in evidenza l'esigenza di una riorganizzazione della viabilità e l'individuazione,almeno nel primo tratto, di una zona pedonale definita in attesa dell'inizio dei lavori del nuovo lungomare che dovrebbero partire il prossimo inverno.