Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Pozzanghere e alta velocità, i pericoli dell'Asse mediano

Fonte: L'Unione Sarda
25 febbraio 2013


VIABILITÀ. Numerosi gli incidenti, soprattutto quando piove
 

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Incidenti a ripetizione, l'Asse Mediano sta diventando un problema sia per la sicurezza che per il traffico, a causa dei numerosi tamponamenti. Anche ieri mattina un'auto, a causa della forte velocità, è andata a schiantarsi contro un guardrail all'altezza dello svincolo di via dei Valenzani. Nessuna conseguenza per il guidatore. Per non parlare dei tamponamenti dell'altro ieri, anche quelli senza drammi per le persone, ma che hanno mandato in tilt il traffico.
 

ALTA VELOCITÀ Alla base di tutto, come sempre, l'alta velocità. Complice il fatto che sull'Asse Mediano di norma c'è meno traffico, i guidatori schiacciano un po' troppo il piede sull'acceleratore. L'unico autovelox posizionato, che sanziona chi supera i 70 km/h, non basta. La maggior parte delle auto rispetta il limite in quel tratto di strada, poi una volta passato il congegno elettronico va più forte.
 

LE POZZANGHERE Ma al di là dell'alta velocità , c'è anche un altro problema che, nei giorni di pioggia, crea problemi ai frequentatori dell'arteria stradale. Le pozzanghere che si formano ogni volta che cade qualche goccia, infatti, creano disagi. Questo nonostante un po' di tempo fa siano stati fatti dei lavori sull'asfalto proprio per evitare questo tipo di fenomeno.
 

L'ASSESSORE «L'Asse Mediano - spiega l'assessore comunale alla Viabilità, Mauro Coni - svolge la sua funzione, ma nel tempo certe criticità sono venute fuori». Fra tutte la mancanza di corsie di decelerazione in alcuni punti e la creazione di pozzanghere quando piove: «Abbiamo in mente un progetto sia per l'Asse che per viale Marconi, due arterie che uniscono Cagliari con l'area vasta - prosegue Coni - solo che per ora non abbiamo le risorse. Ne stiamo parlando con la Regione». Un piano che si dividerà in due fasi: «Prima due milioni di euro per sistemare, tra le tante cose, le pendenze e il canale di smaltimento delle acque nell'Asse Mediano». Poi la seconda fase: «Circa tre milioni per realizzare il senso unico in viale Marconi e sistemare i collegamenti tra l'Asse e i quartieri, soprattutto le corsie di decelerazione in ingresso e in uscita». Infine, per rallentare la velocità, due nuovi autovelox: «Ma per ora è solo un'idea - conclude Coni - perché congegni di questo tipo non si possono mettere in libertà, bisogna rispettare criteri ben precisi. Stiamo valutando se è possibile installarli».
Piercarlo Cicero