Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Capodanno, Floris: «Sì agli aiuti ma anche alla festa»

Fonte: L'Unione Sarda
10 novembre 2008

comune Dopo la polemica in Giunta 



«Vogliamo cercare di coniugare l'esigenza di destinare fondi alle popolazioni colpite dall'alluvione con quella di non deludere i turisti che arriveranno e gli imprenditori che aspettano le festività per recuperare ciò che hanno perso durante l'anno». Emilio Floris getta acqua sul fuoco delle polemiche alimentate dallo scontro politico tra l'assessore alla Cultura e Spettacoli Giorgio Pellegrini e quello al Turismo Gianni Giagoni. Il primo, assecondando proprio un auspicio del sindaco, aveva comunicato alla commissione Cultura del Consiglio comunale che i 200 mila euro destinati al Capodanno sarebbero andati agli alluvionati; il secondo ha comunicato che è in corso una gara d'appalto da un milione di euro per l'organizzazione degli eventi di Capodanno e Carnevale dei prossimi tre anni.
Uno strabismo evidente, visto che la posizione della Giunta dovrebbe essere una. Un'infiammazione dolorosa all'interno dell'organo politico, che Floris - da medico - promette di curare entro la settimana e di debellare probabilmente durante la prossima riunione di Giunta.
Il fatto è che anche in Consiglio gli umori sono differenti. E le posizioni, esposte all'interno delle commissioni, sono assolutamente trasversali e differenziate: non c'è solo chi dice sì e chi dice no ai festeggiamenti, ma chi non ci rinuncerebbe a patto di destinare il ricavato a chi è in difficoltà, chi propone di festeggiare sì, ma solo a Pirri, chi parla di dimezzamento dei fondi.
C'è anche un secondo problema: la gara di cui parla Giagoni è in corso. E questo un fatto burocratico, non più politico. Si può fermare?
«Vorremmo destinare fondi in maggior quantità possibile a chi è in difficoltà dopo l'alluvione e ridurre al minimo la partecipazione pubblica all'organizzazione degli spettacoli, dando comunque un segnale che la vita continua», spiega Floris. «Ricordo che per organizzare questo tipo di spettacoli si attinge al bilancio di vari assessorati. Ora, in Giunta, vedremo come regolarci, l'importante non esasperare i toni né strumentalizzare le discussioni trasformandole in scontri».
Insomma, il sindaco non vuole rinunciare alla solidarietà ma nemmeno ai festeggiamenti. Rendendoli, semmai, più sobri. «In settimana discuteremo, approfondiremo e decideremo quanto spendere per Capodanno e quanto destinare all'alluvione».
L'ideale, per Emilio Floris, sarebbe un impegno consistente degli imprenditori privati, già emerso l'anno scorso. L'amministrazione fornirebbe comunque un supporto in termini di personale e strutture e si limiterebbe a colorare la città. «Per non dare ai turisti un'immagine di città austera».

10/11/2008