FESTE. Successo della manifestazione voluta dal club che ha radunato oltre 200 scooter


Chi si aspettava il Babbo Natale con le renne e la slitta è rimasto deluso. Il vecchio con la barba bianca e il vestito rosso sceglie le due ruote, e precisamente la Vespa (possibilmente d'epoca) con il suono inconfondibile del motore a due tempi. Alla quinta edizione di “Babbo Natale in Vespa”, manifestazione organizzata da Maurizio Porcelli, consigliere comunale Pdl, hanno partecipato più di 200 persone del Vespa Club Cagliari e dell'associazione auto e moto d'epoca Sardegna, che hanno attraversato la città in maniera rumorosa e giocosa.
REGALI Ai bambini, che immobili sul marciapiede osservavano lo spettacolo, sono state regalati sacchetti di caramelle. «Vogliamo rendere più gioioso il clima durante il periodo di Natale», spiega Porcelli, «le due associazioni culturali si rendono protagoniste di numerose iniziative importanti».
IL TOUR Davanti al cancello del Municipio, luogo stabilito per l'incontro, si affiancano le due ruote addobbate come alberi di Natale con fili argentati e sacchi di iuta. Tutti i centauri sono vestiti da Babbo Natale e regalano un effetto ottico decisamente particolare. Al momento della partenza il rombo è fortissimo e, occupando tutta la strada, le Vespe cominciano il giro seguite dalle auto d'epoca. «Vogliamo ricordare alle persone la gioia del clima natalizio in un periodo difficile», dice Andrea Olla, presidente del Vespa Club Cagliari, «abbiamo deciso di fare un giro rumoroso per tutta la città e dedicarci soprattutto ai bambini ai quali faremo dei piccoli doni».
LA SFILATA Via Roma è completamente occupata dalle Vespe e dalle auto d'epoca, alla testa del gruppo due moto della Polizia Municipale guidano un fiume rosso che, avvolto nel fumo dei motori, lascia piacevolmente stupiti gli spettatori casuali fermi sui marciapiede. Non solo rumore, però, ma anche attenzione a regalare momenti di gioia. «Siamo molto attenti a questo tipo di iniziative», sottolinea ancora Olla, «alla passione per la Vespa leghiamo anche un impegno sociale che non deve venir meno. L'anno scorso abbiamo regalato un frigo emoteca all'ospedale Microcitemico». A riassumere l'impegno delle due associazioni ci pensa Angelo Melis, presidente dell'associazione Auto d'epoca Sardegna che , laconico, afferma: «Attraverso queste iniziative siamo sicuri che sorridiamo noi per regalare un sorriso agli altri».
UN DONO PER TUTTI Sui bordi delle strade sono tante le persone che, sorprese dal rombo dei motori, si fermano per ammirare il fiume di auto e moto. Per i bambini, poi, oltre lo spettacolo visivo c'è anche un piccolo regalo che viene recapitato dal Babbo Natale che si ferma, senza interrompere però il rombo del motore, per regalare un sacchetto di caramelle a ogni bambino. Un gesto che addolcisce l'odore del fumo che esce dal motore a due tempi. Il giro prosegue per tutte le vie più importanti della città, da via Sonnino a via Dante, da viale Diaz al largo Carlo Felice. Qualche automobilista storce il naso per il traffico, ma la maggiorparte si ferma, fotograf,a sorride e poi aspetta che il corteo sia passato. (mat.s.)