Rassegna Stampa

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Sì al porticciolo di Sant’Elia. Moli a due passi dal quartiere per 40 barche

Fonte: web cagliaripad.it
20 dicembre 2012


Cagliari
19 Dicembre 2012 ore 19:03

Via libera dell’aula al progetto che aiuterà le attività produttive del rione. Approvato un ordine del giorno (Depau-Carta) che chiede alla Giunta di realizzare opere pubbliche funzionali alla nascita di nuove attività produttive legate alla pesca
Andrea Deidda
 

 

Il quartiere di Sant’Elia avrà un porto per la piccola pesca. Dal Consiglio comunale è arrivato il via libera al progetto preliminare che prevede la realizzazione del porticciolo da 5 milioni di euro. Unanime l’approvazione dei consiglieri, trenta i voti a favore.

Non sarà un grande porto dal costo di 17 milioni di euro e in grado di ospitare 127 posti barca, così come previsto da una delibera votata a novembre 2011 in Consiglio comunale. Al contrario potrà ospitare tra le 30 e 40 imbarcazioni e avrà un costo di 5,9 milioni di euro.

Il progetto iniziale è stato drasticamente ridimensionato alla luce delle indicazioni arrivate al Comune dall’Ufficio Tecnico Regionale, dunque verranno realizzati due moli rispettivamente da 295 e 195 metri nei quali potranno trovare ormeggio barche dalla lunghezza massima di 12 metri.

In aula la delibera della Giunta è stata approvata da tutti i gruppi consiliari, seppur con pareri distinti: “Il porticciolo servirà solo agli addetti ai lavori - attacca Anselmo Piras dal centrodestra- e rispetto al progetto precedente che prevedeva anche la commercializzazione del pesce è un passo indietro, un progetto misero”. Secondo Fabrizio Marcello (Pd) “il ridimensionamento è dovuto ai fondi stanziati dalla regione che prima ammontavano a 17 milioni”. D’accordo il collega di partito Fabrizio Rodin: “Qui si vede davvero la volontà di un’amministrazione di voler fare o no. E’ evidente il segno di discontinuità rispetto al passato”.

Per il capogruppo Udc, Gianni Chessa “a Sant’Elia ciò che realmente serve è il lavoro, dobbiamo mettere i residenti in condizione di creare opportunità di lavoro. Dal porticciolo deve partire un rilancio per lo sviluppo economico”. Marisa Depau (Sel) risponde alle critiche dell’opposizione: “C’è rammarico per il fatto che il progetto sia limitato rispetto a quello originario, ma il centrodestra se proprio vuole fare qualcosa, visto che governa in Regione, può dare un segnale preciso e sbloccare i 37 milioni di euro fermi nelle casse di Area”. Infine è stata approvato un ordine del giorno (Depau-Carta) che chiede alla Giunta di “impegnare le somme derivanti da eventuali ribassi d’asta per la realizzazione di interventi di opere pubbliche funzionali alla nascita di nuove attività produttive legate alla pesca, alla ristorazione e alla balneazione”.