Il primo cittadino soccorso da un'ambulanza venerdì notte in piazzetta Dettori
 

Il sindaco si accascia in strada: «Solo un calo glicemico»
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Lo stress ha giocato un brutto scherzo a Massimo Zedda, che venerdì sera è stato colto da un malore dopo aver assistito al festival Marina Cafè Noir “Dieci anni di storie”. Il sindaco si è sentito male verso le 22,30 in piazzetta Dettori, mentre rientrava a casa insieme al suo portavoce Marco Murgia. Subito è stata chiamata l'ambulanza medicalizzata del 118 che lo ha trasportato al pronto soccorso del Santissima Trinità. Qui il primo cittadino è stato sottoposto a una serie di accurati esami il cui esito è stato rassicurante: è stata solo una crisi ipoglicemica. Tanto che nella notte Zedda è stato rimandato a casa anche se i medici gli hanno consigliato due giorni di assoluto riposo e, soprattutto, lo hanno inviato a mangiare con più regolarità.
Stando alla diagnosi il malore è stato infatti causato da un calo di zuccheri - al momento dei soccorsi aveva la glicemia molto bassa - conseguenza di un'alimentazione insufficiente. «Aveva mangiato solo un pacchetto di crackers in tutto il giorno», conferma Marco Murgia. E anche nei giorni precedenti, forse per i tanti impegni in agenda, pare che Zedda abbia saltato parecchi pranzi e cene.
Digiuni continui che ha pagato venerdì sera. Dopo aver assistito in piazza San Sepolcro all'evento delle 21 inserito nel festival Marina Cafè Noir, Zedda ha deciso di tornare a casa ma arrivato in piazzetta Dettori si è accasciato a terra pallido come un cencio. Una volta in ospedale gli è stato fatto un check-up completo, che non ha evidenziato problemi a parte il calo glicemico e un leggero stato di affaticamento. Questa mattina il primo cittadino si sottoporrà agli ultimi esami clinici, poi - assicurano i suoi collaboratori - già dal pomeriggio tornerà al lavoro nel suo ufficio.