Ieri la visita della commissione Attività produttive



«C'era un accordo per una proroga della chiusura del mercato al 15 gennaio del 2009. Ora invece il Comune ci fa sapere che dobbiamo chiudere subito. In questo modo mettono in crisi 25 concessionari, e le loro famiglie, che rimangono senza lavoro». Pierino Vacca, presidente della cooperativa Azzurra 2007 che opera all'interno del mercato ortofrutticolo di viale Monastir, annuncia dunque che l'occupazione proseguirà a oltranza: «Almeno fino a quando non ci verrà garantito di poter restare aperti ancora per un mese e mezzo. Nel frattempo si dovrà trovare un'altra sistemazione».
La situazione non si è sbloccata neanche con la visita della commissione Attività Produttive che ieri mattina ha dialogato con gli operatori del mercato in protesta con striscioni e slogan. Qualche mese fa l'amministrazione, con l'assessore competente, Paolo Carta, aveva raggiunto un accordo con i concessionari per la proroga della chiusura. I giorni scorsi sono arrivate le disdette per morosità: gli operatori non starebbero pagando il canone d'affitto. È stata così decretata la chiusura del mercato a partire da oggi. I concessionari replicano: «I canoni sono stati aumentati a dismisura. Non possiamo permetterci di pagare». Tra i consiglieri presenti ieri anche Lino Bistrussu, componente della commissione: «Vedremo con il sindaco i possibili passi da fare per venire incontro alle richieste degli operatori».
Poi il cancello del mercato si è richiuso con dentro i manifestanti che hanno ripreso il presidio permanente con tanto di tende sopra il tetto degli uffici della direzione.

30/10/2008