Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Capoterra, una lezione per tutti»

Fonte: L'Unione Sarda
31 ottobre 2008

Per il sottosegretario occorre un miglior sistema di prevenzione

Domani il Governo decreterà lo stato di calamità naturale per le zone colpite dal disastro del 22 ottobre. Questo significa che i soldi stanziati dal ministero dell'Economia e dalla Regione - 33 milioni circa, la maggior parte fondi locali - saranno disponibili da subito. Sempre domani, il presidente della Regione Renato Soru sarà nominato commissario governativo per la gestione del dopo-alluvione. Il capo della Protezione civile nazionale, il sottosegretario Guido Bertolaso, ieri ha trascorso solo 120 minuti a Cagliari, prigioniero dell'emergenza maltempo che incombe sull'Italia: «Staremo solo il tempo dell'incontro con i sindaci», aveva detto appena sbarcato all'aeroporto di Elmas. E così è andata: incontro con il presidente, vertice con i sindaci dei centri del Cagliaritano, rientro a Roma a bordo di un P180 Piaggio, turboelica da 8 posti decisamente sensibile alle avverse condizioni meteo.
IL VERTICE Ieri, nella sala della Giunta, Bertolaso (arrivato alle 10.15) ha incontrato il governatore, l'assessore ai Lavori pubblici Mannoni, quello all'Ambiente Morittu e i sindaci di Cagliari, Quartu, Capoterra, Monserrato, Sestu, Elmas, Quartucciu e Assemini. Alla riunione, hanno partecipato il prefetto Gullotta e i rappresentanti della Provincia di Cagliari. «Dobbiamo rispondere a due esigenze - ha detto Bertolaso - rimborsare in fretta chi ha subìto i danni e mettere in sicurezza il territorio». Soru, commissario governativo, potrà gestire i fondi «con una contabilità speciale». L'ordinanza di Protezione civile che verrà approvata venerdì permetterà di dare una forte spinta ai progetti e i lavori di sistemazione di strade, fiumi e rete interna. «Ho aderito alla richiesta del presidente Soru che aveva immaginato, nella legge regionale approvata la scorsa notte, di poter riorganizzare la protezione civile regionale», ha sottolineato il sottosegretario, «ma poiché questa norma è stata accantonata in attesa di un successivo esame del Consiglio, nell'ordinanza di venerdì ci sarà un'apertura per la Regione perché possa riorganizzare il sistema regionale sull'impronta della protezione civile nazionale». La considerazione: «Sfruttiamo la lezione di questa tragedia di Capoterra per migliorare il sistema e fare maggiore attività di prevenzione rispetto al passato».
I SOLDI Bertolaso, uomo d'azione e lontanissimo dalle beghe politiche, ha troncato sul nascere le polemiche sui fondi: «I finanziamenti sono ben al di sopra della media adottata da tutti i precedenti governi in caso di emergenze di questo genere». Con due postille. La prima: «Il premier Berlusconi ha seguito con attenzione tutta la vicenda». La seconda: «Troppe cinque vittime per un evento meteorologico come questo».
«LAVORO BRILLANTE» «Già dalla settimana prossima, provvederemo al risarcimento dei danni provocati dall'alluvione», ha detto il presidente Soru, «ieri sono state ritirate le autocertificazioni delle persone coinvolte nel disastro e che di conseguenza si sta già predisponendo una lista di chi dovrà beneficiare del risarcimento». Soru ha aggiunto che, davanti all'emergenza, «il sistema regionale di Protezione civile ha funzionato abbastanza bene, è stata brillante l'opera svolta dalla Asl, dall'ente dighe e dal Genio civile». ( e. p. )

30/10/2008