Il caso


Si fa più aspra la diatriba tra un gruppo di associazioni ambientaliste e l'amministrazione comunale legata alla chiusura, stabilita per motivi di sicurezza, dei percorsi naturalistici di Calamosca e della Sella del Diavolo.
Dopo aver inutilmente chiesto al sindaco Massimo Zedda la riapertura dei sentieri, le associazioni Aloe Felice, Amici di Sardegna, Ambiente Sardegna e Società Civile, hanno deciso di provare a "forzare la mano", in modo pacifico, organizzando un'escursione "abusiva" lungo i tracciati off-limits. L'appuntamento è fissato per il 30 settembre, alle 10, in piazza Calamosca. La "passillara" tra rocce, lentischi e panorami mozzafiato a picco sul mare si concluderà alle 12,30. I manifestanti si inoltreranno nel sentiero naturalistico fino ad arrivare al belvedere panoramico che sovrasta il Poetto e il tempio di Astarte. Lo scopo dichiarato dell'iniziativa di «disobbedienza civile» è esprimere con forza dissenso con lo slogan "No a una Cagliari transennata, sì alla città turistica". ( p. l. )