Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Consorzio per le società in-house

Fonte: La Nuova Sardegna
19 settembre 2012

La Cisl si appella a Provincia e Regione: tempi stretti per evitare l’estinzione




CAGLIARI Con la normativa sulle società in house, se non si interviene in tempo, a rischio centinaia di posti lavoro. Lo afferma il segretario territoriale della Cisl Fabrizio Carta, che fa un quadro fosco delle prospettive delle società presenti nella provincia estesa di Cagliari. «Nella provincia di Cagliari, operano la Multservizi, di proprietà del Comune di Cagliari, che si occupa della gestione dei cimiteri e degli impianti sportivi, e la Proservice, di proprietà della Provincia, che si occupa delle manutenzioni del verde, delle scuole, del Parco di Monte Claro e di diversi altri servizi, svolti a favore della Provincia stessa ed altre società minori. La nostra preoccupazione nasce dal fatto che la legge prevede o lo scioglimento della società entro il 2014 o l’alienazione con procedure ad evidenza pubblica e contestuale assegnazione del servizio dal 1°gennaio del 2014». Se le società (o meglio gli enti proprietari) non dovessero decidere in uno di questi due sensi, a decorrere dal 1° gennaio 2014, la società in house non può ricevere affidamenti diretti di servizi, né può fruire di rinnovo di affidamenti se non per somme al di sotto dei duecentomila euro». Già alla Multiservizi, sono scattati i primi licenziamenti. Secondo il sindacato la soluzione sta nella costituzione di un consorzio tra le diverse società a livello interprovinciale. «La Cisl chiede dunque che il sistema degli enti locali (Cagliari e Provincia in primis), ma anche il Consiglio e la Giunta regionale, si interessino, concretamente, di una problematica che investe ormai centinaia di lavoratori».