Il capolavoro mozartiano da stasera alle 20.30 sul palco del Teatro Lirico
Regia di Marina Bianchi, sul podio Hubert Soudant
È di nuovo tempo di Nozze a Cagliari. Il capolavoro mozartiano, che mancava da dodici anni, ritorna oggi al Lirico in un nuovo allestimento del Teatro. A firmarne la regia è Marina Bianchi, preziosa collaboratrice, tra gli altri, di Strehler, Nekrosius e Cavani. Le scene sono di Sabrina Cuccu, i costumi di Beniamino Fadda, rispettivamente direttore degli allestimenti scenici e caporeparto sartoria. Il disegno luci è firmato da Giuseppe Di Iorio, i movimenti coreografici da Tiziana Colombo. È il team al completo che ha firmato mesi fa la Carmen di Bizet, e che ora viene riproposto per la commedia per musica in quattro atti del genio salisburghese. Il libretto è di Lorenzo Da Ponte, tratto dalla commedia di Beaumarchais. La direzione musicale è affidata a Hubert Soudant, a cui spetta il compito di dirigere Orchestra e Coro del Lirico in una delle perle del repertorio classico mozartiano. Il maestro del coro è Marco Faelli. Il maestro al cembalo è Riccardo Leone.
Il capolavoro mozartiano, rappresentato, per la prima volta al Burgtheater di Vienna il 1° maggio 1786 propone, nei rispettivi ruoli: Ugo Guagliardo (22, 27, 29, 1)/Laurent Kubla (23, 25) (Il conte d'Almaviva), Esther Andaloro (22, 25, 27, 29, 1)/Lada Kyssykova (23) (La contessa), Maria Grazia Schiavo (22, 27, 29, 1)/Manuela Bisceglie (23, 25) (Susanna). Figaro è il baritono algherese Domenico Balzani che canterà stasera, il 27, 29, 1). Maurizio Lo Piccolo sarà in scena il 23 e il 25). Annalisa Stroppa è Cherubino, Giovanna Donadini (Marcellina), Carmine Monaco (Don Bartolo), Krystian Adam (Don Basilio, Don Curzio), Arianna Donadelli (Barbarina), Gionata Gilio (Antonio), Graziella Ortu (Prima contadina), Sara Lasio (Seconda contadina).
Nel foyer di platea sui tre grandi schermi televisivi scorreranno le immagini di rarità cinematografiche o celebri film che s'ispirano all'opera: L'Opéra Imaginaire (1993), film francese animato di Pascal Roulin, una raccolta di dodici brevi corti, di cui uno dedicato all'aria di Cherubino “Voi che sapete”, ispirati alla musica e al teatro lirico; Amadeus (1984), di Miloš Forman. Repliche: domani alle 19 (turno G), lunedì, mercoledì, venerdì alle 20.30 domenica 1 luglio alle 20.30, come consuetudine per gli spettacoli che si svolgono in periodo estivo.
L'opera dura tre ore e 10 minuti circa, e prevede un intervallo di venti minuti dopo il II atto. A Cagliari l'opera è stata rappresentata per la prima volta (al Massimo) soltanto nel 1964. Nel 1990 è stata proposta nell'Auditorium del Conservatorio: Angelo Romero era il Conte d'Almaviva, Maria Luisa Garbato la Contessa. Infine al Lirico nel 1997, con Lella Cuberli superba Contessa, sul podio Lü Jia, regista Daniele Abbado.