Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Un progetto-aree contro l’abusivismo

Fonte: La Nuova Sardegna
8 giugno 2012

AMBULANTI, NUOVE REGOLE






CAGLIARI Contro il caos dell’ambulantato si torna a parlare del piano delle aree del commercio: quello che dovrebbe una volta per tutte stabilire le aree da destinare alle attività commerciali e ai posteggi mettendo un freno all’abusivismo. Ieri mattina l’incontro in commissione tra il Presidente alle attività produttive, Raimondo Perra, e l’assessore Barbara Argiolas. Sul tavolo la questione delle aree da destinare agli ambulanti: dal mercato di San Benedetto a quello di via Quirra, da Sant’Elia e quello di Pirri. «Credo che entro quest’anno arriverà in Consiglio l’approvazione definitiva del Piano delle aree. Potremo ripartire con un piano finalmente applicabile - spiega Raimondo Perra - perché quello ereditato e che siamo stati costretti a bloccare era inapplicabile, mancavano i pareri di alcuni uffici. In questi mesi abbiamo lavorato per dare risposte certe agli ambulanti, alle aree con l’intenzione di azzerare l’abusivismo». Approvato dalla precedente consiliatura nel marzo del 2011 - qualche mese prima della scadenza del mandato - infatti il piano delle aree del commercio è stato sospeso dall’attuale consiglio comunale per una «mancata visione d’insieme». Lo stesso sindaco Massimo Zedda aveva giudicato la sospensione come «atto dovuto» perché «pur riconoscendo accuratezza nel lavoro di rilevamento svolto per l’esistente, negli elaborati mancano le caratteristiche di analisi». Fra qualche mese dunque la città di Cagliari avrà un suo piano delle aree e gli ambulanti non dovranno più chiedere l’autorizzazione ogni tre mesi, come oggi accade. «E’ già stata predisposta tutta la questione relativa ai mercati cittadini, come le aree di sosta dei mercati civici e dei due cimiteri. Le due piante sono già state definite dagli uffici e aspettano solo di essere discusse», sottolinea Perra. Bettina Camedda