7/06/2012 19:22
di Federica Lai

Il rione di Barracca Manna, a Pirri, continua ad essere in condizioni pietose: strade bianche, nessuna illuminazione, pochi cassonetti colmi di spazzatura. I residenti non ne possono più, e vogliono che il Comune intervenga concretamente. “D’estate c’è il problema della polvere, non possiamo lasciare le finestre aperte, e d’inverno c’è il fango. La fogna che c’è in via Canal è privata, l’abbiamo fatta fare noi, a nostre spese, però allo stesso tempo paghiamo le tasse come tutti gli altri che hanno fognature pubbliche. Io ho costruito a seguito di concessioni edilizie, e circa 12 anni fa ho pagato gli oneri di costruzione, che comprendono anche la realizzazione di strade, illuminazione, e servizi essenziali, ma ancora niente. Non mi sembra di chiedere molto: solo quello che mi spetta come cittadino che ha pagato, e continua a pagare. Una parte di urbanizzazione è stata realizzata grazie ai  fondi europei, ora si dice non ci siano più soldi: ma a questo punto se non si possono fare grandi cose, almeno tappare i buchi che spesso vanno da un lato all’altro della strada. Qualsiasi persona che si occupa dei nostri problemi, ci dice che abbiamo ragione, ma poi nessuno si muove realmente. L’ultimo appalto è stato vinto da una ditta che, ha iniziato i lavori, e poi ha fallito subito: che strana coincidenza!”, dice Marcello Boi, residente di via Antonio Canal. “Ci sono delle discariche ad ogni cassonetto: non c’è nessun tipo di controllo, quindi la gente butta qualsiasi cosa. Quasi tutto il rione è senza illuminazione, e visto che la zona non è delle migliori, farsi tratti di strada al buio non è il massimo. Le strade sono piene di buchi, e alcune vie sono impraticabili. Quando piove qui le nostre case si allagano, e abbiamo subìto grossi danni. Il Comune dovrebbe intervenire, e farci avere almeno i servizi essenziali: strade asfaltate, illuminazione, e controlli per quanto riguarda la spazzatura”, dice una residente di via Alberto Savino. Insomma i residenti chiedono di poter almeno avere delle strade, e l’illuminazione: una richiesta lecita, visto che si tratta di cose di cui tutti i normali cittadini dovrebbero disporre, al giorno d’oggi