Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«La mafia ormai è in giacca cravatta»

Fonte: L'Unione Sarda
4 giugno 2012

Il confronto con gli attentati sardi
Il monito di Ingroia:
 

Vedi la foto
«Abbiamo oggi una mafia più civile e una società più mafiosa. Una mafia sempre più in giacca e cravatta e una società che cambiandosi abito troppe volte al giorno sceglie il travestimento». il magistrato palermitano Antonio Ingroia, da anni in prima fila nella lotta contro Cosa Nostra, interviene via telefono all'incontro Giovani e legalità; Sardegna libera dalle mafie . Perché parlarne proprio nel'Isola? «La mafia non è più un fenomeno regionale», spiega il pm siciliano. «Non credo che la Sardegna sia una terra felice». Racconta di aver avuto come maestri Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: «Ci hanno portato a considerare la mafia come un fenomeno globale». Interviene il procuratore Mauro Mura: Negli ultimi vent'anni ci siamo sempre chiesti se in Sardegna c'è la mafia». Un salto indietro: «La criminalità nell'Isola era di serie A», ricorda riferendosi ai sequestri di persona. «Prima c'è stato il banditismo, che ha contrassegnato la storia della criminalità». La Sardegna conosce la mafia o no? «Nei termini tradizionali no», dice il procuratore. «Ma se non c'è Cosa Nostra, le cose non vanno poi tanto meglio». E se nella lotta alla mafia la macchina da guerra è efficace, «in fatto di reati delle pubbliche amministrazioni facciamo pena».
Al Siotto gli amministratori locali raccontano le loro esperienze. Pino Tilocca, sindaco di Burgos dal 2000 al 2005, è stato vittima di vari attentati. «In uno di questi - nel 2004 - mio padre ha perso la vita». Maddalena Calia, sindaco di Lula dal 2002 al 2007: «Mi hanno incendiato lo studio». Gianni Argiolas, sindaco di Monserrato, racconta: «L'anno scorso mi hanno mandato una pallottola». E un mese fa «hanno incendiato la macchina di mio figlio». Giampaolo Marras, sindaco di Ottana dal 2010: «Una notte hanno sparato a casa ferendo mia moglie e rischiando di uccidere i miei due figli». Il sindaco di Golfo Aranci Andrea Viola è stato costretto a inviare un'informativa al ministero. Ha senso domandarsi se il termine mafia sia appropriato? Presente anche Rosario Crocetta, europarlamentare e uomo di spicco dell'antimafia: «La mafia è una piaga che riguarda tutta l'Europa, anche la Sardegna». Per il sindaco Massimo Zedda «è necessario avere regole, procedure e donne e uomini capaci di arginare le infiltrazioni mafiose, anche negli investimenti e nella speculazione».
Sara Marci