Rassegna Stampa

Metro Cagliari

Gli attacchi di cuore a Cagliari si cureranno in strada

Fonte: Metro Cagliari
23 maggio 2012

 

Defibrillatori nelle strade del capoluogoDefibrillatori nei parchi urbani, nei campi sportivi, nelle strade del centro, accanto alla spiaggia del Poetto. Una Cagliari “cardioprotetta” sull’esempio di altre città come Ravenna e Orvieto dove l’esperimento funziona da anni. Ieri sera il consiglio comunale ha dato il via libera al progetto, che punta tutto sulla prevenzione contro il rischio di infarti improvvisi all’interno della città. Il caso Morosini, ma anche altre tragedie avvenute negli ultimi anni nel capoluogo, ha fatto scuola. Paolo Casu, consigliere comunale del Psd’Az, si è proposto per pagare di tasca propria il primo defibrillatore del Comune di Cagliari. Secondo Francesca Ghirra di Sel infatti le spese dovrebbero essere a carico dell’Asl, mentre Claudio Cugusi del Pd ha presentato una sua proposta analoga a quella di Mannino. Il sindaco Massimo Zedda invece ha annunciato che “nei prossimi corsi di formazione predisposti dal Comune ci sarà anche una spesa per la sicurezza, cioè verrà insegnato agli operatori come intervenire in caso di necessità.
Le altre decisioni 
Intanto ieri sera il consiglio ha detto sì anche agli ordini del giorno sul rifacimento dei marciapiedi e sulla possibile riduzione dell’Imu in autunno se la crisi lo consentirà. Polemica tra Casu e l’assessore Puggioni sulle sculture di coccodrillo costate cinquantamila euro ai Giardini Pubblici. L’assessore ha risposto che “puntiamo sui musei nel contesto cittadinoe sull’arte diffusa”.

 

(Jacopo Norfo)