Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Rossella, donne solidali

Fonte: L'Unione Sarda
31 gennaio 2012

CASTELLO. L'iniziativa di Fed'S, Feminas de Sardigna

«Impegnate per liberare la cooperante»

«Rossella è una volontaria che ha scelto di lavorare per la cooperazione interculturale, per una società più equa e pacifica, e noi donne dobbiamo essere protagoniste della sua liberazione». Sono le parole di Ornella Demuru, presidente di Fed's, Feminas de Sardigna, l'associazione che ieri ha organizzato l'incontro E ora dove andiamo? per cercare di spezzare il silenzio sul sequestro della cooperante di Samugheo rapita in Algeria a ottobre. «Il titolo del convegno è una scelta non casuale perché arriva da una commedia contro l'integralismo in cui le donne prendono in mano la situazione per evitare faide e guerre». E sono tante le donne che hanno accolto l'invito di Fed'S, per la necessità di sollecitare i canali diplomatici e i media per far sì che l'attenzione sul sequestro non si sopisca. «Poche donne più di quelle sarde possono capire ciò che sta capitando a questa ragazza», ha detto la presidente della Provincia Angela Quaquero. Il deputato del Pd Amalia Schirru ha parlato di «iniziativa importante», perché «permette di mandare un messaggio forte» all'esterno. «Si sta lavorando per la liberazione, e le ultime informazioni ci assicurano che Rossella è viva». Tante le partecipanti all'iniziativa di piazza Palazzo, come il consigliere regionale indipendentista Claudia Zuncheddu, Maria Antonietta Mongiu dell'Associazione Sardegna Democratica, l'ex europarlamentare Maddalena Calia, le giornaliste Egidiangela Sechi, Carmina Conte, Donatella Percivale, Luisella Derosas della commissione regionale Pari opportunità, e le rappresentanti dell'associazione Africadegna e di Fed'S.
Sara Marci