Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Sant'Elia, il Comune frena

Fonte: L'Unione Sarda
27 gennaio 2012

L'assessore Marras: manca l'agibilità. La società chiude i botteghini, per ora
 

La Prefettura diffida il Cagliari: non venda biglietti
Vedi la foto
Nel giorno dello strappo con il Comune, il Cagliari ha dovuto interrompere la vendita dei biglietti per la partita contro la Roma, in programma mercoledì primo febbraio alle 20.45. Ieri intorno alle 19 un paio di agenti della Digos hanno recapitato nelle sede della società, in viale La Playa, il documento - firmato dal prefetto Giovanni Balsamo - che nega l'autorizzazione alla distribuzione dei tagliandi per l'ingresso allo stadio. Fino alla riunione della Commissione di vigilanza per i pubblici spettacoli, in programma lunedì sera, tutto deve restare fermo. Al Sant'Elia, in questo caso nell'area esterna adibita a parcheggio, mancherebbe l'illuminazione. Un problema che il Comune, tuttavia avrebbe già risolto nei giorni scorsi, proprio in seguito alle sollecitazioni dei dipendenti della società rossoblù.
 

IL COMUNE Ieri, intanto, da via Roma è arrivata una robusta bacchettata alla società guidata da Massimo Cellino. L'assessore ai Lavori pubblici Luisa Anna Marras ha diffuso un comunicato nel quale sottolinea la «fuga in avanti» del Cagliari nel procedere alla vendita dei biglietti «senza nessuna autorizzazione». L'esponente della giunta Zedda espone il punto di vista dell'esecutivo sullo stadio: «È sotto gli occhi di tutti la situazione che abbiamo ereditato ma anche l'attenzione che questa amministrazione e tutto il Consiglio comunale stanno ponendo nei confronti della questione stadio».
«Apprendiamo con sorpresa, dagli organi di stampa della decisione del Cagliari Calcio di mettere in vendita i biglietti della partita Cagliari-Roma di mercoledì 1 febbraio per tutti i settori dello stadio Sant'Elia», scrive l'assessore, «decisione che arriva senza nessuna autorizzazione da parte della Commissione di vigilanza». Secondo la Marras «stiamo facendo tutto quanto di nostra competenza - e in alcuni casi anche di più - per fare in modo che la partita si possa svolgere regolarmente e all'orario prefissato: i tecnici e gli operai del Comune sono al lavoro per risolvere tutti i problemi evidenziati dalla Commissione stessa, che a oggi indica in 14.250 posti la capienza massima per lo stadio esclusivamente nei settori Curva Nord e Tribune». Comprendiamo i disagi per i tifosi, dice l'assessore, «e siamo consapevoli che il Sant'Elia necessita di una ristrutturazione profonda, ma l'alternativa agli interventi tampone che stiamo mettendo in atto in questi giorni sarebbe quella di disputare la partita a porte chiuse. Una eventualità che non ci piace per i tifosi». In questo momento, sostiene Luisa Anna Marras, «le fughe in avanti non aiutano nessuno».
 

IL CAGLIARI La società ha sospeso la vendita dei biglietti. Sul sito, la comunicazione per i tifosi: «A coloro che avessero già acquistato i tagliandi, nel caso permanesse l'inagibilità dei due settori, verrà garantito l'ingresso allo stadio in un altro settore dell'impianto».

red.cro.)