Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Uscita in grande stile per il martire guerriero

Fonte: Sardegna Quotidiano
16 gennaio 2012

Sant’Efisio

 

LA SAGRA Non solo maggio, la processione di gennaio è la più sentita

STAMPACE La statua del Lonis stasera in processione. Circa 400 fedeli in abiti tradizionali andranno al seguito del santo

Era il 15 di gennaio del 303 dopo Cristo, quando Efisio venne martirizzato a Nora. Questo pomeriggio, come è tradizione, l'Arciconfraternita del Gonfalone porterà in processione per le vie del centro storico la statua del santo scolpita da Giuseppe Antonio Lonis. «La ricorrenza del 15 gennaio è la più importante dal punto di vista religioso, anche se è meno conosciuta della festa di maggio – dice Fabrizio Pau, presidente dell'Arciconfraternita –. Quest'anno abbiamo deciso di organizzare qualcosa di più rispetto al passato, per coinvolgere maggiormente tutta la città». Alla processione, accanto ai confratelli e accompagnati dalle launeddas di Luigi Lai, parteciperanno circa 400 fedeli in costume tradizionale in rappresentanza dei gruppi folkloristici della provincia e i miliziani a piedi. L’orga - nizzazione della festa è stata la prima occasione di contatto con la nuova amministrazione: «Ho trovato partecipazione e disponibilità da parte del sindaco Zedda – continua Pau –. In ogni caso, il periodo è difficile ed è inevitabile che, a maggio, ci si troverà a dover tagliare qualcosa dalla parte folkloristica della sagra». Per la prima delle quattro uscite annuali, le altre tre sono la sagra del primo maggio, il Giovedì Santo e il Lunedì dell'Angelo, il simulacro partirà alle 18 e 30 dalla chiesetta di Stampace, attraverserà quindi via Azuni, piazza Yenne, corso Vittorio Emanuele, via Sassari, via Roma, poi imboccherà il largo Carlo Felice, salirà nuovamente in piazza Jenne per ritornare attraverso via Azuni in chiesa. Qui, alle 19 e 15 l'Arcivescovo di Cagliari, Giuseppe Mani, celebrerà la messa solenne, cantata dal coro “Se - gossini ” di Sinnai. «La chiesetta non è una Cattedrale, la capienza è ridotta, ma speriamo che Cagliari raccolga il nostro invito» conclude Pau. Michele Salis