Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Allarme prostitute

Fonte: L'Unione Sarda
16 gennaio 2012

SANT'AVENDRACE. La maggior parte arriva dai Paesi dell'Est
 

Tocco (Pdl): un quartiere in emergenza
Allarme prostituzione a Sant'Avendrace e a Stampace Basso. Le “lucciole” (molte provenienti dall'est Europa, ma ce ne sono anche italiane e sarde) abbordano ogni sera i loro clienti davanti ai portoni delle case e poi si appartano negli sterrati della zona di viale Elmas e a Giorgino.
I residenti non ne possono più di assistere a scene indecorose. Sono stufi di vivere a contatto con il degrado e chiedono a gran voce un giro di vite da parte delle forze dell'ordine contro questo malcostume imperante. In Consiglio comunale, intanto, si registra l'ennesima interrogazione sull'argomento. La presenterà nella prossima seduta utile dell'assemblea civica il consigliere del Pdl, Edoardo Tocco, che ben conosce il problema, essendo stato per tanti anni presidente della circoscrizione di Sant'Avendrace.
«L'emergenza non è mai cessata», afferma, «sui marciapiedi le lucciole si susseguono fino a viale Elmas». È afflitta dal problema tutta la zona di via Brenta e via Po, dalla sede del sindacato Uil all'ufficio postale di via Simeto. «È ora che la questione sia affrontata in maniera meno flessibile rispetto al passato e risolta una volta per tutte», tuona Tocco, «è intollerabile, infatti, che i residenti si ritrovino le prostitute sotto casa ogni volta che escono o rientrano e che debbano assistere dalle loro finestre alle contrattazioni con i clienti. Ed è vergognoso che tante famiglie, anche con bambini, che frequentano noti ristoranti e diversi altri importanti esercizi commerciali, incorrano ogni sera nel rischio di ritrovarsele davanti». (p.l.)