SAN BENEDETTO. Non ci sono posti auto. Il Comune: soluzione vicina
 

All'assemblea popolare i residenti esasperati
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«Se non si risolve il problema dei parcheggi, non solo si isola il quartiere ma saremmo costretti a chiudere anche i nostri box». Sono le parole di Sergio Masella, presidente del Consorzio mercato San Benedetto, uno dei rappresentanti del Comitato spontaneo Sant'Alenixedda, che ieri pomeriggio, con una trentina di persone, ha protestato davanti all'ingresso dei parcheggi del Parco della musica ancora inutilizzati. Un sit-in a cui l'assessore al traffico Mauro Coni ha voluto rispondere presentandosi di persona per dialogare con i residenti.
I RESIDENTI Sono un migliaio i posti auto disponibili nel sotto piano. Una parte destinata ai residenti a una tariffa agevolata e un'altra per l'utilizzo pubblico. «Quando rientro a casa dopo le 10 di sera devo girare almeno un'ora per posteggiare la macchina». Rodolfo Serpi, 40 anni residente in via Foscolo, racconta una giornata condizionata dalla difficoltà di trovare rapidamente un posto dove lasciare la macchina. «Spesso siamo costretti a scambiare il parcheggio con i nostri vicini di casa per tenerlo occupato», a raccontare questa curiosa soluzione è Tonino Murru, residente in via Foscolo dal 1952, «non esiste un orario in cui è più facile parcheggiare», continua Murru, «una cosa è certa: quando ci sono gli spettacoli al teatro, noi non possiamo uscire. Dopo sarebbe impossibile trovare un posto dove lasciare l'auto».
LA PROTESTA Il comitato è formato da residenti, titolari dei negozi e commercianti del mercato di San Benedetto. Il gruppo si è dato appuntamento davanti all'ingresso (ancora sbarrato) del sotto piano Sant'Alenixedda. Le loro lamentele sono indirizzate al Comune colpevole di essere in ritardo nell'apertura dei parcheggi: fondamentali per agevolare i bisogni dei cittadini che nel rione vivono o lavorano.
IL COMUNE «Siamo in dirittura d'arrivo per la soluzione del problema», dice l'assessore al traffico Mauro Coni, «dobbiamo lavorare insieme, cittadini e amministrazione, per raggiungere un risultato positivo per tutti». Coni poi ha spiegato che c'è un problema di “procedure finali”. Prima fra tutte il collaudo dei vigili del fuoco che darà poi la certificazione per eventuali interventi di messa in regola. Seconda questione è il piano di gestione, che il Comune dovrà approvare per l'affidamento dello stabile.
TRATTATIVA Giovedì alle 16,30 nella sede della circoscrizione in via Castiglione, si terrà un altro incontro tra il Comitato e l'amministrazione comunale. Con un obiettivo: arrivare da una parte con proposte e dall'altra con risposte.
M. S.