Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«Resti aperto, lo puliamo noi»

Fonte: Sardegna Quotidiano
9 dicembre 2011

 Bastione

 

CASTELLO L’assessore Leo propone la chiusura notturna contro i vandali. Vargiu (Riformatori): «Il Comune deve collaborare coi privati». Raggio: «Possiamo pensare al controllo e alla pulizia»

di Marcello Zasso marcello. zasso@ sardegnaquotidiano. it

«Chiudere il Bastione sarebbe sbagliato, possiamo occuparci noi della cura e del controllo». All’asseso - re Leo che ha proposta lo chiusura notturna della terrazza di Castello replica Alessio Raggio titolare delle due attività commerciali del Bastione. L’assessore ai Servizi tecnologici ha ricordato al Consiglio comunale che i costi per ripulire il Bastione dalla scritte sono esorbitanti e che poco dopo la pulizia le mura sono di nuovo sporche.

LA CHIUSURA DEL BASTIONE Per impedire gli atti di vandalismo l’assessore Pierluigi Leo ha ripreso un’idea già lanciata dal sindaco: chiudere l’accesso alla terrazza nelle ore notturne. Il Bastione a traffico limitato per ora è solo una proposta. «Non bisogna arrendersi, chiudere il monumento sarebbe una resa da parte del Comune - commenta il consigliere dei Riformatori Sandro Vargiu, che ha sollevato in Aula il problema della pulizia del Bastione - per ripulirlo ci vogliono centinaia di migliaia di euro, ma è una spesa inutile perché gli effetti durano poche ore. Non si può chiudere la terrazza, bisogna investire nella videosorveglianza e chiedere la collaborazione dei privati, perché i fondi a disposizione sono pochi e la collaborazione con le attività commerciali sarebbe la soluzione migliore » .

LA MANO DEI PRIVATI Una teoria condivisa anche dall’u n ico concessionario del Bastione, che offre il suo contributo. «Proprio in questi giorni stiamo preparando una proposta da presentare agli assessori competenti - spiega l’imprenditore Alessio Raggio - noi abbiamo dei custodi che controllano le aree che abbiamo in concessione e dei manutentori che si occupano di tutti gli interventi necessari, se trovassimo un accordo col Comune potremmo occuparci anche del controllo e della pulizia di tutta la terrazza». Raggio ha in concessione la parte centrale del Bastione per il De Candia e la parte vicina all’ascensore per il Caffè degli spiriti. «Non abbiamo nessuna intenzione di allargarci e occupare altre aree, abbiamo già due concessioni spaziose - spiega - ma offriamo al Comune la nostra disponibilità a controllare le parti restanti. Una soluzione che andrebbe bene all’a m m i n istrazione pubblica perché non avrebbe alcuna spesa e ai cittadini perché potrebbero godere sempre del monumento nelle migliori condizioni ». La Grotta dello Sperone sotto la Porta dei Leoni ora è uno spazio culturale, ma prima ospitava la sede della Polizia municipale. Gli ex presidenti della Prima circoscrizione, Gianfranco Carboni e Alessandro Serra, avevano invocato il ritorno dei vigili a Castello. «Riaprire la sede forse è più difficile - commenta Raggio - ma ci vorrebbe un maggiore controllo dei vigili, perché la loro presenza con maggiore controllo sulla terrazza sarebbe un deterrente per i vandali».