Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Un circolo adatto a tutti

Fonte: L'Unione Sarda
9 dicembre 2011

SANT'ELIA. L'appello dei frequentatori: «Regalateci libri»
 

Via Schiavazzi: si gioca a carte e si legge
Da sei anni un punto di riferimento per gli anziani e non solo. Il Circolo ricreativo di Sant'Elia, in via Schiavazzi 24, accoglie ogni giorno un centinaio di persone. Soprattutto pensionati ma anche giovani.
I residenti sono la maggioranza, ma ci sono iscritti provenienti da altri quartieri, come l'amministratore delegato Salvatore Nateri, che ha casa in via Tuveri. «Dalle 8 alle 13 si guarda la televisione nella sala grande (75 metri quadri) e si gioca a carte sui tavoli in legno. Le sedie scarseggiano, in compenso si possono gustare ottimi toast e un buon caffè».
Dopo la pausa pranzo, i cancelli azzurri si riaprono alle 16 e il circolo si ripopola fino a sera tardi. Il più anziano è Salvatore Atzeni, 86 anni, il più giovane Adriano Fidio, 45. «Abbiamo una biblioteca», riferisce Nateri, «ma i libri sono pochi. Ne approfittiamo per lanciare un appello a tutti: regalateci qualche volume per arricchire la nostra raccolta. Il Comune ha promesso che contribuirà, siamo in attesa che lo faccia». Fino ad agosto il presidente del Circolo era Raffaele Mannai, 62 anni, poi le elezioni per il rinnovo delle cariche hanno premiato Silvano Ortu, collaboratore della squadra di calcio del rione. «Il nostro passatempo preferito», racconta ancora Nateri, «è su scialandroni , gioco di carte tradizionale sardo che necessita di almeno quattro giocatori. Ci si diverte anche con i tarocchi e la pinella».
Senza dimenticare lo scopone. «I più bravi? Difficile dirlo», s'imbarazza l'ex presidente Mannai, «senza voler fare un torto agli altri, dico Giampaolo Murru e Tore Nateri. Ma dipende dalla serata, da come gira la fortuna». (p.l.)