Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Apre la Passeggiata: mostra e gran galà

Fonte: La Nuova Sardegna
15 settembre 2008

SABATO, 13 SETTEMBRE 2008

Pagina 2 - Cagliari



Dopo anni di lavori difficili e di scoperte archeologiche



Le “Città regie” e i cunicoli sotterranei le novità più attese

SABRINA ZEDDA

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CAGLIARI. Musica, teatro e dibattiti per salutare la nuova Passeggiata coperta del Bastione di Saint Remy che oggi, dopo anni di lavori, apre i battenti. L’appuntamento è per le 19 quando, con il saluto del sindaco Emilio Floris e delle altre autorità cittadine, prenderà il via l’Expò delle città regie, una serata di gala, con balli musicati dal vivo, pensata per ripercorrere la storia delle città sarde.
Una carrellata su (oltre Cagliari) Iglesias, Sassari, Alghero, Castelsardo, Oristano, Bosa che in epoca aragonese godevano di forti privilegi e di una notevole importanza strategica per via della loro collocazione al centro del Mediterraneo. L’iniziativa permetterà di riammirare uno dei luoghi-simbolo dei cagliaritani, rimasto chiuso per anni per via di alterne vicende (burocrazia e anche per i ritrovamenti archeologici che in più di un’occasione hanno costretto a sospendere i lavori) e riportato in auge grazie a interventi costati, tra opere e arredamenti, più di due milioni e seicento mila euro. La serata di oggi, oltre alla Passeggiata coperta in sé, permetterà ai cittadini di ammirare anche parte dei tanti reperti archeologici venuti fuori dagli scavi di questi anni. Dopo i saluti del sindaco, il programma prevede un convegno, moderato da Roberto Alessi, intitolato “La Sardegna nella storia d’Italia”, che vedrà la partecipazione del critico d’arte Vittorio Sgarbi, degli storici Francesco Cesare Casula e Angelo Castelaccio, e del giornalista Francesco Specchia. Seguirà “Allegoria di un viaggio nel tempo”, spettacolo per la regia di Orlando Forioso, che cercherà di unire l’epoca medievale a quella contemporanea, e “Arie d’opera in concerto”, una serata danzante che vedrà risuonare le musiche di Mozart, Verdi, Rossini. L’iniziativa però non piace ai componenti della commissione Cultura, che lamenta di non essere stata coinvolta: «Ancora una volta la commissione viene scavalcata e completamente ignorata», si legge in una nota firmata dai consiglieri Radhouan Ben Amara, Ninni Depau, Claudio Cugusi, Paolo Casu e Claudia Zuncheddu. Poi un’altra stilettata: «Ma gli ospiti importanti della serata di oggi chi sono? Chi li ha scelti?».