PIRRI. S. Teresa, palazzo popolare in condizioni pessime
 

«Non cammino, io prigioniero in casa»
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Abita da 28 anni al quarto piano di una casa popolare di via Antonio Sanna. Fino a un po' di tempo fa gli andava bene, adesso però ha seri problemi alle gambe che gli impediscono di camminare con continuità, e vivere così in alto senza ascensore è dura.
È la storia di Salvatore Pintori, pensionato di 65 anni, che racconta la sua vita all'interno di un palazzo che fa acqua da tutte le parti, in tutti i sensi. «L'ascensore non è mai stato realizzato, eppure lo spazio ci sarebbe - spiega - per anni abbiamo chiesto al Comune di costruirlo, ma alla fine non è mai stato fatto nulla. Io vivo al quarto piano, ma ho difficoltà a camminare - prosegue - scendo e salgo da casa mia grazie all'aiuto dei miei figli, altrimenti non saprei come fare».
A peggiorare la situazione le pessime condizioni della palazzina popolare: «Qua ogni volta che piove un po' rispetto al normale si allaga tutto, nelle cantine non si può più entrare - dice Massimo, figlio del pensionato che abita lì - incredibile ma vero, la strada qua è costruita più in alto rispetto al pian terreno della palazzina, ed è ovvio che lo stabile si riempia sempre di acqua».
Ad aggravare la situazione il fatto che quando il palazzo si allaga, l'acqua rischia di finire ogni volta sui contatori: «Spesso va via la corrente - dicono i residenti - ma la cosa peggiore è che qua si rischia di rimanere fulminati».
Allagamenti provocati anche dalle caditoie, che non vengono pulite da anni: «L'ultima volta che le hanno ripulite risale almeno a due, tre anni fa - conclude Massimo - chi di dovere deve attivarsi per rendere questi luoghi vivibili». (p.c.c.)