Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

In crisi il mercato del mattone

Fonte: La Nuova Sardegna
6 ottobre 2011



Per la prima volta in città flessione nelle vendite delle abitazioni




CAGLIARI. Il capoluogo dell’isola è da sempre uno dei centri in cui la richiesta di case è continua. Questa volta, però, c’è un calo del cinque per cento sulle vendite degli alloggi per il primo semestre del 2011. Lo rileva il report dell’ufficio studi della Gabetti secondo il quale i tempi medi di vendita variano dai 2-4 mesi «per le soluzioni più economiche che vanno da 200 a 250mila euro e arrivano a 6-8 mesi per gli importi superiori, da 300 a 400mila euro del centro storico. Numeri che fanno anche capire che i prezzi a Cagliari sono decisamente elevati visto che viene considerato «economico» un alloggo da 200-250mila euro. Mentre lo sconto che si può ottenere in sede di chiusura della trattativa si conferma del dieci per cento. Sempre secondo la Gabetti sono invece stabili i canoni di locazione. In centro si registrano affitti di 600 euro al mese per i bilocali e di 700-800 per i trilocali. Indici sempre elevati se si considera la grave situazione di crisi che stiamo vivendo. A Pirri i valori scendono: si parte da 500 euro mensili per il bilocale a 600 per la camera aggiuntiva. E gli studenti? Gli universitari fuori sede che abitano a Cagliari sono diverse migliaia (sono dodicimila coloro che risiedono a oltre cinquanta chilometri da Cagliari). Per loro il costo di una camera singola è in media di 230 euro e intorno ai 200 in camera doppia.
Un altro problema riguarda la riduzione dei mutui, questi si attestano su tagli medi di 90-110 mila euro e coprono mediamente il 50-60 per cento del valore dell’immobile. In pratica anche il mercato del mattone non è più considerato una sicurezza, nemmeno a Cagliari. Mentre la disponibilità delle giovani coppie, di quelle che hanno la fortuna di avere un lavoro o un aiuto dai genitori, è in media di 140-180mila euro, con richieste indirizzate prevalentemente verso zone periferiche e medio-economiche. Da qui la fuga nell’hinterland: Capoterra, Elmas, Assemini, Sestu, Sinnai, Quartucciu, Selargius e Quartu, in cui si hanno quotazioni che non superano i 1.800 euro al metro quadrato. «Ma la tendenza dei cagliaritani - sottolinea Angelo Loi, titolare Gabetti in città - è di preferire le zone tradizionali del centro come San Benedetto, piazza Repubblica, Monte Urpinu e Bonaria, che raccolgono circa il 70 per cento delle richieste. Qui le quotazioni vanno dai duemila e 300 euro al metro quadrato per gli immobili da ristrutturare ai 4.000 per quelli nuovi, sino a 4.500 nei quartieri più signorili di Bonaria e Monte Urpinu».
Un quadro che mostra chiaramente la difficoltà di trovare un alloggio da parte dei cagliaritani. «Il problema - sottolinea Marisa Depau, consigliere comunale della Sel, pasionaria nella lotta dei senza tetto - è che in città manca ancora un programma di edilizia a prezzi accessibili». Ma i finanziamenti per l’edilizia pubblica sono sempre meno... «In questa situazione - serve un accordo coi privati, non c’è altra strada. Tutti hanno capito ormai che le difficoltà non sono solo delle fasce più indigenti, ma anche del ceto medio che non riesce più a mantenere lo stesso livello di vita precedente e si trova sempre più in difficoltà». Secondo Depau si potrebbero utilizzare i terreni dell’ex ortofrutta e, in accordo coi privati, «costruire diverse tipologie di abitazione». Ma la flessione del mercato «mostra come siano necessari interventi di altro tipo e diversificati».
Nello stesso tempo si ha un centro storico, in parte, spopolato: «Nel rione Castello - sottolinea Gianfranco Carboni, già presidente della circoscrizione degli antichi rioni - ci sono circa il quaranta per cento di immobili, tra abitazioni e non, del tutto inutilizzati. Addirittura interi caseggiati vuoti. Mentre sino alla fine degli anni Settanta del secolo scorso c’erano, solo in via La Marmora, ben 93 negozi. In questo quartiere occorre una politica in grado di stimolare anche le attività commerciali e artigianali». (r.p.)