Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Le colpe del Comune

Fonte: La Nuova Sardegna
27 settembre 2011

 
RITARDI SUL PUL



 


CAGLIARI. La corsa per il piano di utilizzo del litorale (Pul) è partita pochi giorni dopo l’insediamento della nuova giunta comunale. Ma la procedura richiede dei tempi tecnici e il coinvolgimento, oltre che del consiglio comunale, anche della Regione. Senza Pul, però, non è possibile rilasciare l’autorizzazione edilizia, indispensabile per qualsiasi installazione sulla spiaggia, quindi anche per i nuovi baretti. I titolari di questi ultimi avevano richiesto da anni (dal 1989) che l’amministrazione comunale si dotasse dello strumento urbanistico in grado di rilasciare le autorizzazioni, ma ritardi su ritardi hanno prodotto un circolo vizioso che ha reso sempre più illegale la presenza dei chioschi. Inoltre anche secondo una sentenza del Tar, il Comune ha pesanti responsabilità proprio perché non ha mai realizzato il Pul, impedendo ai titolari dei chioschi di chiedere l’autorizzazione edilizia.
Ora, secondo Sergio Mascia (consorzio Poetto service) i tempi tecnici per il Pul dovrebbero arrivare sino all’estate, da qui la richiesta di un permesso straordinario per baretti amovibili da marzo a ottobre. (r.p.)