ZEDDA

 Massimo Zedda si sfila dalla corsa alla premiership per il centrosinistra in vista di future elezioni politiche: «Ho altro a cui pensare», dice il sindaco di Cagliari. Interpellato a margine della scuola di politica di Democratica a Roma , Zedda (“Massimo non Davide” precisa il primo cittadino, passato con questo nome alle cronache nazionali per aver vinto la sua sfida come un Davide contro Golia) conferma però che le primarie restano «il solo strumento disponibile al momento per decidere. Non mi innamoro di uno strumento, guardo all’obietti - vo». Il sindaco si dice poi contrario a esecutivi tecnici o di responsabilità nazionale: «Tra le varie ipotesi in campo quella di un governo di transizione non mi convince, bisogna mandare via Berlusconi e poi sconfiggerlo nelle urne». E per sconfiggerlo «non è sufficiente affidarsi alla somma algebrica delle forze in campo».++++++++++++++++