LA POLEMICA

A margine della presentazione dell’offerta universitaria, il rettore, Giovanni Melis, ha risposto sulla vicenda dellamancata concessione, da parte dell’Ateneo, dell’Orto botanico per l’Holy Peep Show della compagnia Lucido Sottile. Lo spettacolo, in cartellone il 15 e 16 luglio scorso, doveva avere come palcoscenico naturale, appunto, l’Orto botanico di Cagliari, la cui giurisdizione è dell’Università. A pochi giorni dalla prima, l’Ateneo «per questioni tecniche» ha, però, annullato l’accordo con la compagnia. «Non c’è stata nessuna censura – ha ribadito Melis – e nessuno mi ha mai chiamato per chiedermi di bloccare la rappresentazione. Abbiamo semplicemente fatto le nostre valutazioni». «L’impegno economico di Lucido Sottile per pubblicizzare lo spettacolo, con cartelloni e manifesti, è stato notevole, ha spiegato il rettore. Per rientrare delle spese, il numero degli spettatori fatti entrare nell’Orto sarebbe stato troppo alto per garantirne la tutela. Lo show si sarebbe dovuto svolgere, infatti, vicino ad un ficus centenario e alla cisterna romana: luoghi non idonei per una manifestazione del genere». «Sono contento – ha concluso Melis – che si sia attivato il Comune per trovare uno spazio più adatto alla rappresentazione ».

(Ca. Po.)