Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Il porto va, critiche strumentali»

Fonte: L'Unione Sarda
27 luglio 2011

AUTORITÀ. Il sindacalista aveva parlato di crisi e della necessità di nominare «persone competenti»

Paolo Fadda replica a Corrado Pani: «Accusa ma fa parte del comitato»
Pronta replica del presidente dell'Autorità Portuale Paolo Fadda, alle affermazioni di Corrado Pani, segretario del dipartimento logistica e porti della Fit-Cisl, che aveva aspramente criticato l'attuale gestione del porto di Cagliari auspicando la nomina al vertice di «una figura competente».
«Pani - attacca Fadda - fa parte del Comitato Portuale. Dal settembre 2007 a oggi ha presenziato a 32 sedute su 42. Troppe per avventurarsi in affermazioni prive di fondamento secondo le quali “il traffico Ro-Ro va a picco, “le merci alla rinfusa scarseggiano” o “il terminal container cerca di sopravvivere”. Se così fosse il signor Pani ne è responsabile quanto gli altri componenti del Comitato». E ancora: «Il Comitato - spiega il presidente -, ha trattato molti altri importanti argomenti attraverso i quali sono state prima definite le strategie di governo e poi gli interventi operativi. Cito, fra i più rilevanti, i Piani operativi triennali 2008/2010 e 2010/2012, i bilanci preventivi e i programmi dei lavori, il nuovo Piano regolatore portuale, il Piano di sviluppo della zona franca e del distretto industriale, il nuovo Statuto ed i Patti parasociali di free zone, l'accordo di Programma quadro con la Regione per 134 milioni di euro, l'avvio verso l'appalto delle opere del Distretto della nautica e del nuovo terminal Ro-Ro, finanziati grazie all'accordo di programma con la Regione».
Inoltre Fadda rivendica «il rilancio - a differenza di quanto dichiara Pani - del traffico container, il recupero dei movimenti di merci alla rinfusa, il mantenimento del traffico Ro-Ro, in attesa del nuovo terminal per le funzioni hub», nonché «l'attenzione data allo sviluppo della nautica da diporto e al successo delle crociere».
Poi la conclusione al vetriolo: «Se è vero che il signor Pani è intervenuto solo su 14 temi all'ordine del giorno, è altrettanto vero che lo ha fatto quasi esclusivamente per occuparsi delle assunzioni e della pianta organica. Ora, che si lamenti e attacchi un'Autorità portuale che si occupa solo di questi temi quando ne è stato il principale alimentatore, fa quanto meno sorridere. E gli altri capitoli chiave per lo sviluppo socioeconomico del porto, perseguito dall'Authority? Li ha sempre approvati. Per quanti volessero verificare la correttezza del nostro operare, sono a disposizione i verbali delle sedute del Comitato portuale».