Rassegna Stampa

Sardegna 24

Mutui “sociali”, ecco gli incentivi

Fonte: Sardegna 24
21 luglio 2011

 

 La Regione ridefinisce le agevolazioni per la prima casa a favore delle giovani coppie con reddito inferiore ai 41mila

euro Inattesa che la Giunta Zedda si adoperi per frenare la fuga abitativa delle giovani coppie dal capoluogo verso l’hinterland, il Consiglio regionaleha approvato ieri alcune disposizioni al collegato alla Finanziaria sull’edilizia residenziale pubblica che confermano le iniziative a sostegno dei progetti di housing sociale. In particolare sono state ridefinite le agevolazioni per l’acquisto della prima casa a favore delle giovani coppie con reddito annuo fino a 40.775 euro nonchè incentivi per interventi di acquisto e recupero di abitazioni situate nei centri storici. Duele modalità tramite le quali sarà possibile fruire dei benefici regionali: a fondo perduto una quota non superiore al 10 per cento dell’importo del mutuo concesso, con la riduzione del tasso d’interesse sulla quota residua del mutuo pari al 50 per cento. Oppure, rinunciando alla quota di contributo a fondo perduto, è possibile beneficiare di una riduzione del 70 per cento del tasso d’interesse bancario sul prestito erogato. Un piccolo passo non certo sufficiente ad arrestare l’emorragia delle giovani famiglie che, impossibilitate ad affrontare i costi del mercato immobiliare cittadino, lasciano Cagliari e acquistano dove i prezzi sono più abbordabili, ovvero a Quartucciu, Selargius, Sestu, Monserrato, Assemini. Impensabile per le neo famiglie, anche con due stipendi, che traggono il loro sostentamento esclusivamente dal proprio lavoro, comprare la prima casa a Cagliari. Sebbene negli ultimi anni i prezzi al metro quadro siano leggermente calati, essi rimangono inabbordabili per i più. Qualche esempio: le zone più a buon mercato, si fa per dire, sono il quartiere diMulinu Becciu (2.250 euro al metro quadro), Sant’Avendrace (2.400 euro), la zona Is Mirrionis- San Michele e Pirri (2.550 euro). I prezzi più elevati in città si fanno registrare nella zona dei Punici (3.000 eurp al metro quadrato), Monte Urpinu (3.150 euro), Bonaria (3.200 euro) e Villanova (3.250 euro). Ovvio dunque che le giovani coppie cagliaritane in grado di acquistare casa scelgano trivani e quadrivani in quella che può essere definita l’Area Vasta. A Quartucciu si spendono 2.150 euro per metro quadrato che diventano 2.300 euro a Selargius. La soglia dei duemila euro viene abbattuta solo ad Assemini e Capoterra (rispettivamente 1.750 e 1950 euro) mentre a Monserrato si tocca quota 2.250 contro i 2.050 euro che si pagano per acquistare un’abitazione a Sestu.