Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Gabor Pinna al Bilancio?

Fonte: L'Unione Sarda
20 giugno 2011

TOTO-GIUNTA. L'Idv chiede la presidenza del Consiglio ma il Pd non molla

 

Il funzionario della Sfirs sarà assessore con Zedda 
Vedi tutte le 2 foto Ancora pochi giorni e il sindaco Massimo Zedda dovrà svelare la composizione della nuova Giunta comunale. Mentre a Milano e Napoli (città nelle quali il ballottaggio si è svolto lo stesso giorno di Cagliari) i nomi sono già stati ufficializzati da giorni, nel capoluogo isolano si prende tempo, nonostante non si registrino particolari fibrillazioni nel rapporto tra il primo cittadino e i partiti della coalizione di centrosinistra.
LA PRESIDENZA Zedda ha già fatto sapere ai partiti minori che, almeno in questa prima fase, non saranno rappresentati nell'esecutivo. Che sarà composto da dieci assessori (cinque donne), la metà dei quali di provenienza Pd, mentre gli altri verranno indicati dal sindaco. L'Idv, che puntava sull'avvocato Patrizio Rovelli, ha dovuto così virare sulla presidenza del Consiglio comunale. Richiesta ma non concessa, visto che sullo scranno più alto dell'assemblea civica hanno già messo un'ipoteca i consiglieri uscenti del Pd Andrea Scano e Ninni Depau. Uno dei due sarà presidente, mentre l'altro dovrà accontentarsi di guidare una commissione consiliare. Capogruppo del partito di maggioranza relativa sarà, probabilmente, Davide Carta.
IL TOTO-ASSESSORI In questi giorni si registra la solita sarabanda di proposte, alla quale il sindaco assiste silente, senza confermare o smentire. Da qualche giorno, per il Bilancio, ha perso quota il nome di Filippo Spanu, economista molto vicino all'ex assessore regionale Francesco Pigliaru. A prendere quota è invece quello di Gabor Pinna, funzionario della Sfirs ed ex commissario dell'azienda tessile Legler. Lui si sarebbe già incontrato col sindaco Zedda e a lui avrebbe dato la disponibilità ad assumere il ruolo.
Ieri qualcuno ha indicato come possibile nome buono per l'Urbanistica quello dell'architetto Claudia Loggia, che lavora all'università e non risulta indicata da alcun partito. Sarebbe un tecnico, quindi, alle dirette dipendenze del primo cittadino. Nella hit resiste la sociologa Lilli Pruna, della sinistra democratica, mentre Manuela Fiori (figlia di Vittorino, storico giornalista de L'Unione Sarda , recentemente scomparso) potrebbe essere un nome buono per la Cultura. Assessorato che potrebbe però anche finire al libraio Paolo Frau, a sua volta molto vicino al primo cittadino e particolarmente attivo nel corso della recente campagna elettorale.
GLI ALTRI NOMI L'avvocato Renato Chiesa (vicino al consigliere comunale Claudio Cugusi) è in pista per gli Affari legali e il Personale, mentre Mauro Mannoni (figlio di Franco, ex assessore regionale socialista) viene dato in pole position per i Servizi tecnologici. Suo zio Carlo, ex assessore regionale nell'era Soru, non vuole fare il city manager (definizione inglese con la quale si vorrebbe nobilitare il ruolo di direttore generale). Quel posto potrebbe allora andare a Cristina Mancini (attualmente dirigente in Provincia), che potrebbe però tornare in ballo anche come assessore al Personale. Sempre caldo il nome di Yuri Marcialis, segretario cittadino del Pd, che assumerebbe le deleghe (accorpate) a Sport e Politiche giovanili, mentre si sussurra che il presidente della Provincia Graziano Milia si sia detto disponibile a “prestare” a Zedda un'amministratrice ormai collaudata come Angela Quaquero. Ultime tre indiscrezioni dall'area Pd: Valentina Sanna (area Fadda, ancora in corsa per il posto da vicesindaco), Luisa Sassu (Politiche sociali) e Pierandrea Costa (Personale e Affari legali).
Anthony Muroni