Da Abbanoa alla Società ippica. Ma per alcune scelte dovrà attendere
Zedda potrà nominare 60 persone in 15 Cda
Vedi la foto L'ultima poltrona di sottogoverno assegnata da Emilio Floris è stata forse quella che ha fatto più rumore. Non per la persona scelta - Giorgio Baggiani, nuovo componente del Cda del Lirico - ma per i tempi: il docente del Conservatorio è stato nominato a due giorni dal ballottaggio, tra le critiche dei sindacati.
È uno dei tanti incarichi che per i prossimi cinque anni saranno invece nelle mani di Massimo Zedda. Oltre a decidere - quando il Cda dovrà essere rinnovato - chi andrà a occupare il secondo posto riservato al Comune, il vincitore del ballottaggio avrà anche la presidenza della fondazione. Ma in tutto sono quindici i Cda dove il primo cittadino ha il potere di nominare 60 persone.
LE POLTRONE Un altro ente dove Palazzo Bacaredda ha ampio margine di manovra è il Ctm : nel Consorzio trasporti e mobilità, controllato al 67 per cento, il primo cittadino può scegliere il presidente del Cda, più due consiglieri e tre componenti del collegio sindacale. Ma il prossimo valzer di nomine è previsto per il 2013. Arriverà prima (nel 2012) invece la nomina dei 5 rappresentanti del Comune nel Consiglio generale del Cacip , dove Zedda sarà consigliere d'amministrazione di diritto. Sempre l'anno prossimo, a luglio, scadrà anche il mandato di Pietro Cadau alla presidenza di Abbanoa . Nel 2013 invece cambierà il Cda del Parco di Molentargius , di cui il sindaco di Cagliari è vicepresidente, oltre a nominare un consigliere. La durata in carica dei consiglieri della Scuola civica di musica è invece legata al mandato del sindaco: ogni primo cittadino fa le proprie scelte. Massimo Zedda parteciperà anche alle sedute del consiglio d'amministrazione di un altro ente di un certo peso: la Fiera della Sardegna . Anche nel tavolo di comando della Sogaer, società che gestisce l'aeroporto di Elmas, il sindaco di Cagliari siede di diritto. Nella Società ippica , che il Comune controlla grazie al 64 per cento delle azioni, tra un anno verranno nominati i nuovi componenti del Cda (due) e il presidente, oltre a quattro membri del collegio sindacale. Anche la spa Multiservizi offre diverse poltrone: due consiglieri, cinque sindaci più il presidente. È in scadenza invece l'amministrazione dell' Autorità portuale , dove il municipio ha la possibilità di scegliere un consigliere. Il sindaco, poi, partecipa di diritto alle sedute del Comitato portuale.
ASILI E ALTRI ENTI Meno importante invece la galassia di asili e enti morali dove il sindaco può scegliere il Cda: l'istituto Umberto e Margherita di Castello, l'asilo di Marina e Stampace , la Biblioteca multimediale per ciechi , il Convitto nazionale , l'asilo Carlo Felice e l' Istituto di ricovero minorile .
Michele Ruffi