Nell’isola accorpato il voto per i Comuni e per il referendum sull’energia atomica
La Giunta: «Più risparmio e più partecipazione»
CAGLIARI. Il 15 e 16 maggio in Sardegna si voterà per il rinnovo di molti consigli comunali (tra cui Cagliari, Olbia e Carbonia) e per il referendum regionale sull’eventuale introduzione dell’energia nucleare. La Giunta regionale, ieri, ha optato per l’election day, accorpando le diverse consultazioni. Gli eventuali turni di ballottaggio per l’elezione diretta del sindaco nei Comuni interessati si effettueranno il 29 e il 30 maggio. L’election day fa sì che anche per il referendum sul nucleare i sardi avranno a disposizione due giorni per eprimere il proprio voto e non un solo se non ci fosse stato l’accorpamento. «La concentrazione delle date», ha spiegato il presidente della Giunta Ugo Cappellacci, «risponde a una duplice esigenza: consentire il risparmio di denaro pubblico e favorire la partecipazione a una consultazione referendaria di fondamentale importanza».