Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Anziani senza sede costretti a pellegrinare

Fonte: L'Unione Sarda
22 marzo 2011

GENNERUXI. «Da anni chiediamo un locale, il Comune non risponde»

 

Nel quartiere di Genneruxi gli ultrasessantenni sono ai margini della vita sociale. La denuncia arriva da Giuseppe Volpe, ex presidente del circolo per anziani. «Nel rione non esiste un centro sociale ed i pensionati del quartiere grazie alla generosità del parroco don Alberto sono stati gentilmente ospitati nel salone parrocchiale della Chiesa del Santissimo Crocifisso in via Zagabria. Però dato che il locale non è di nostra proprietà», spiega Volpe, «in qualsiasi momento potremo essere costretti ad andare via».
Il pellegrinaggio degli anziani di Genneruxi inizia quindici-sedici anni fa. A riprova della mancata sensibilità da parte delle amministrazioni. La loro via Crucis parte in via Berlino dove la circoscrizione aveva dato loro una stanza per riunirsi. «Prima ci riunivamo in una stanzetta attigua alla circoscrizione di via Lione e non avevamo nemmeno i servizi igienici», prosegue. «Poi a causa di litigi interni ho dovuto dare le dimissioni da presidente. Ma non sono mai state accettate e ufficializzate». Così Giuseppe Volpe ha fatto domanda al Comune per la costruzione di un centro per gli anziani negli spazi verdi di via Berna. «Ma non hanno mai degnato di attenzione la mia proposta. Degli anziani se ne fregano, pensano solo al potere. Io ho 75 anni ma ci sono anche presone che hanno tra gli 80 e gli 85». Dato il silenzio del Comune, Giuseppe Volpe si è rivolto di nuovo al presidente della circoscrizione domandando di poter occupare il salone delle riunioni di via Lione che non viene mai utilizzato dall'amministrazione (trasferita in via Castiglione). Tutto tace.
ALESSIA CORBU