Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Scontro su condono edilizio e quote latte

Fonte: La Nuova Sardegna
28 gennaio 2011

MILLEPROROGHE





ROMA. Si riapre la partita dei condoni e delle sanatorie con gli emendamenti al ‘milleproroghe’ all’esame delle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio di Palazzo Madama. Dalla riapertura dei termini per il condono edilizio e lo stop delle demolizioni in Campania, fino alla proroga di 6 mesi per il pagamento delle multe per le quote latte. Ma non è detto che le misure passeranno. Martedì la presidenza dovrà stabilire quali proposte potranno essere ammesse all’esame. Poi ci sarà una seconda scrematura: passeranno solo le proposte con copertura certa. E infine una terza: i singoli gruppi dovrebbero indicare solo pochi argomenti qualificanti sui quali intervenire. Così da circa 1.600 emendamenti si dovrebbe scendere a poche decine. La maggioranza però inizia a manifestare i primi mal di pancia su questa «tagliola».
L’attenzione è puntata soprattutto sulla richiesta di esponenti Pdl di riaprire i termini per il condono edilizio. Il Pd stigmatizza l’iniziativa gridando «vergogna» e Roberto Della Seta e Francesco Ferrante parlano del «solito emendamento dei senatori campani che vuole rinviare le demolizioni di immobili abusivi disposte dalla magistratura e riaprire il condono in Campania» insieme ad «un altro emendamento che riapre il condono del 2003 in tutta Italia». Vizzini sull’argomento si mostra perplesso e taglia corto: «Presentare un emendamento sul condono non è una vergogna, casomai approvarlo...». Tornano d’attualità anche le multe sulle quote latte: la Lega chiede infatti 6 mesi in più per pagarle (costo 30 milioni). La Cia e la Coldiretti protestano: basta con le furbate.