Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Noi siamo quelli che affrontano i problemi»

Fonte: L'Unione Sarda
24 gennaio 2011

Centrosinistra. Confronto tra Cabras, Zedda, Frongia, Andreozzi e Petrucci, candidati alle primarie



L'impressione generale è che le primarie non siano tra una settimana: chi si aspettava una sfida a colpi di idee e proposte o una contrapposizione dura tra le varie anime del centrosinistra ha sbagliato indirizzo.
Il confronto di ieri mattina, in un hotel del centro, è servito però per conoscere meglio i cinque candidati che si sfideranno nelle primarie di domenica prossima: toni pacati, qualche critica all'amministrazione Floris, interventi a tutto tondo su i classici temi della politica cagliaritana: trasporti, Sant'Elia, case popolari, città universitaria.
E Tuvixeddu, su cui il senatore del Pd Antonello Cabras - ritenuto da tutti il favorito alla vittoria delle selezioni interne - ha concentrato i suoi primi interventi di quello che per certi versi potrebbe essere un antipasto di campagna elettorale: «In tutti questi anni la vicenda di Tuvixeddu è stata affrontata affidandosi al corso naturale delle cose, senza intervenire. E come l'affare del colle, tanti altri problemi della città sono stati gestiti in questa maniera. Ecco: noi dobbiamo presentarci come quelli che affrontano i problemi, dalla mobilità a Tuvixeddu. Sino all'utilizzo delle risorse che Cagliari già possiede, ad esempio come patrimonio edilizio: non è possibile che si debba scappare verso l'interno perché il mercato è insostenibile».
Massimo Zedda, di Sinistra ecologia e libertà, ha fondato il suo discorso su una netta presa di distanze dall'amministrazione di centrodestra, «che ha governato la città per sedici anni», durante i quali «non sono stati presi i provvedimenti di cui il capoluogo aveva bisogno. I piani per la città? Sono stati stravolti tante volte da gli stessi amministratori che li hanno adottati».
Il candidato dei Rossomori Giuseppe Andreozzi si è soffermato sulla cultura: «Anche i beni immateriali sono fondamentali. Cagliari può essere una città universitaria bella e accogliente». Tiziana Frongia dei Verdi ha puntato sulla vocazione turistica della città: «Cagliari ha tutto: storia e bellezze naturali. È un settore che può dare molto sul fronte dell'occupazione».
Il giovane Filippo Petrucci, che ha presentato una candidatura indipendente grazie a oltre 1600 firme di sostegno, ha suggerito il suo metodo di elaborazione dei progetti per la città. «Non bisogna affrontare solo le singole iniziative - ha detto - ma è necessario tener conto di un disegno complessivo. Le case popolari e a canone agevolato nell'area del vecchio mercato ortofrutticolo di viale Monastir in teoria possono andar bene. Ma bisogna pensare che a poche centinaia di metri ci sono altre situazioni da sistemare». ( m.r. )

23/01/2011