Teatro. Il consulente artistico ha firmato il contratto. Ampi poteri a Giuseppe Cuccia
Per Pietrantonio niente Bologna, ora il suo rientro è un caso
Ieri il sindaco, accompagnato da alcuni consiglieri di amministrazione e da Giuseppe Cuccia, ha incontrato i sindacati. «Incontro positivo»
La soprintendenza al Comunale di Bologna avrebbe rappresentato per lui un paracadute importante dopo il sessennio cagliaritano e per la Fondazione cagliaritana un modo elegante per liberarsene. E i giochi politici sembravano dargli qualche chance. Invece Maurizio Pietrantonio ha perso: non sarà il numero uno del prestigioso teatro emiliano. La poltrona sarà occupata da Francesco Ernani, nominato ieri in tarda mattinata dal consiglio di amministrazione al termine di una seduta durata oltre quattro ore. Il curriculum e il piano industriale presentati da Pietrantonio alla Fondazione bolognese, che aveva indetto una gara, non hanno evidentemente convinto. Il violinista campano è stato convocato ieri dal cda bolognese assieme a Paolo Pinamonti e Laurent Spielmann per un ultimo colloquio di approfondimento, ma l'esito è stato negativo.
In caso di nomina a Bologna il cda cagliaritano avrebbe avuto gioco facile a prendere atto della rinuncia al mandato, presentata il sette dicembre scorso nelle mani del sindaco Floris. Una rinuncia solo informale. Invece ora la situazione diventa più complessa. Assente dal teatro da circa un mese, nel periodo più difficile della storia, ora il suo rientro diventa un problema. Si dimetterà formalmente o rientrerà come se niente fosse accaduto?
LA FIRMA DI SOUDANT Intanto, Hubert Soudant è ufficialmente consulente artistico del teatro lirico: il contratto da 60 mila euro lordi per un solo anno è stato firmato ieri e non comprende le direzioni d'orchestra, che saranno liquidate a parte. Per Giuseppe Cuccia, segretario artistico con delega alla direzione amministrativa, del personale e relazioni sindacali, contratto di 60 giorni a 12 mila euro lordi. Un contratto, ha chiarito il sindaco, confermabile a seconda dei risultati conseguiti.
FLORIS-SINDACATI Ieri il sindaco, accompagnato da alcuni consiglieri di amministrazione e da Cuccia, ha incontrato i rappresentanti sindacali dei lavoratori. Li hanno aggiornati sui conti e sulla programmazione ma non hanno saputo fornire una data sul pagamento degli stipendi. I sindacati hanno chiesto dettagli su come avverrà il risparmio e su un piano industriale, al momento assente. «È stato un incontro molto positivo», ha detto Floris, «che ha evidenziato la volontà comune di gestire insieme questa fase di sopravvivenza che richiede la responsabilità e lo sforzo di tutti». (f.ma.)

19/01/2011