Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Circoscrizione 1: «Strisce verdi nel centro storico»

Fonte: L'Unione Sarda
13 gennaio 2011

Incontro Carboni-Onorato


E dopo le strisce bianche, le strisce gialle, le strisce blu, a Cagliari potrebbero arrivare anche le strisce verdi. L'idea è del presidente della Circoscrizione 1 Gianfranco Carboni che, martedì, l'ha illustrata all'assessore al Traffico Maurizio Onorato e al dirigente del servizio Viabilità Sergio Murgia. «Non mi sono mica inventato niente»; afferma Carboni. L'idea gli è venuta dopo un viaggio a Madrid. «Dove le strisce verdi servono a identificare i parcheggi riservati ai residenti delle aree pedonali».
L'INCONTRO Spazi, dunque, che dovrebbero essere identificati in tutto il centro storico. Perché, prende atto Carboni, che la pedonalizzazione avviata dal Comune alla Marina, è stata apprezzata da tutti. E quell'esperimento merita di essere riproposto anche in altre parti di quel quartiere, oltre che a Villanova, in Castello e a Stampace. I quattro quartieri storici che sono al centro del documento redatto da Carboni dopo l'incontro.
LE PROPOSTE Oltre all'istituzione delle strisce verdi, Carboni propone anche novità. L'istituzione di un bus navetta interno a Villanova e circolare per Castello, in primo luogo. Ma anche la fine della bitumazione a Villanova entro il mese di gennaio. Il nodo resta sempre quello legato ai parcheggi: per questa ragione, Carboni chiede l'aumento dei posti destinati ai residenti nel multipiano di viale Regina Elena e la destinazione dei parcheggi a raso della stessa strada ai residenti delle strade pedonalizzate. Da rivedere anche gli orari di carico e scarico per residenti e commercianti di Villanova e Marina e l'attivazione immediata delle telecamere per il controllo degli accessi delle auto nei quartieri con zone a traffico limitato. La Circoscrizione chiede di individuare parcheggi riservati anche per i residenti di Castello e un maggior controllo, nei quartieri storici, da parte delle autorità di pubblica sicurezza.
LA POLEMICA Una serie di proposte che, secondo le intenzioni, dovrebbero migliorare la situazione per i residenti nel centro storico. Ma Carboni non rinuncia neanche a una stilettata nei confronti dei neonati comitati di quartiere. “Appare vano”, scrive nel documento, “il tentativo di far venir meno anzitempo la rappresentanza eletta a favore dei singoli individui o, altresì, organizzati in comitati condominiali che spesso mancano di una visione d'insieme”. ( mar.co. )

13/01/2011