Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

A Palazzo Regio una mostra sui 150 anni dell'Unità

Fonte: L'Unione Sarda
13 gennaio 2011

Sindaco, prefetto e presidente della Provincia inaugurano oggi l'esposizione storica


Oggi alle 10 nelle Sale di rappresentanza del Palazzo Regio sarà inaugurata la mostra “Dal Regno di Sardegna all'Italia unita” organizzata nell'ambito degli eventi programmati per celebrare il 150° anniversario dell'Unità d'Italia.
La mostra raccoglie cimeli originali in grado di offrire una pregevole testimonianza del periodo in cui maggiormente ha preso vita e si è concretizzato l'obiettivo dell'unità nazionale, con reperti che spaziano dalle uniformi risorgimentali e belliche dei soldati del regio esercito (bersaglieri, granatieri di Sardegna, carabinieri e finanzieri) alle armi d'epoca in dotazione ai differenti reparti.
Seguendo il percorso tra le bacheche, si potranno inoltre ammirare numerose medaglie - di cui, alcune, corredate dal rispettivo decreto di attribuzione - che perpetuano la memoria di un singolo atto di valore o commemorano un evento storico, così come è possibile vedere oggetti di uso quotidiano contrapposti agli strumenti della guerra.
Dipinti, immagini, documenti cartacei, banconote e monete completano la mostra, che vuole altresì commemorare, attraverso gli oggetti esposti ed il ricordo degli eventi di cui rappresentano una testimonianza concreta, quella volontà popolare che riuscì ad unire una intera nazione.
Presiederanno l'inaugurazione il prefetto Giovanni Balsamo, il sindaco Emilio Floris, e il presidente della Provincia Graziano Milia, con il cui patrocinio si tiene la mostra, a cui parteciperanno le massime autorità regionali. L'evento intende celebrare la memoria di quanti, personaggi illustri ed eroi sconosciuti, dedicarono la propria vita al perseguimento dell'ideale di una patria unita.
All'allestimento della mostra hanno collaborato il Comando Regione militare della Sardegna con la Legione dei carabinieri, il Comando generale della Guardia di finanza e l'Istituto italiano del “Nastro azzurro”, oltre all'associazione nazionale “Granatieri di Sardegna” e l'associazione nazionale “Genio e trasmettitori”.

13/01/2011