Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Precari nei Comuni, sì alla stabilizzazione

Fonte: L'Unione Sarda
11 gennaio 2011

finanziaria

La maratona finisce a mezzanotte in punto, il Consiglio mette mano all'ultimo articolo sostanziale della Finanziaria (il numero 3) e forza le tappe per arrivare all'approvazione finale. Le quindici ore d'aula di ieri non bastano per chiudere i conti, ma restano ancora i margini per scongiurare l'esercizio provvisorio. Il Piano straordinario per l'occupazione e per il lavoro infiamma il dibattito dopo le 22, all'ultima ripresa dei lavori.
LAVORO E POVERTÀ Nella discussione generale sull'articolo 3 l'assessore alla Programmazione Giorgio La Spisa parla della necessità di dare risposte su disoccupazione e povertà: «Ai 200 milioni previsti abbiamo aggiunto altre risorse. Ora si tratta di saperle usare bene, ed è il compito che la Giunta sta cercando di portare avanti». Critico il capogruppo del Pd Mario Bruno: «È un articolo incredibile,.con un vero piano straordinario per il lavoro». Gli obiettivi «sono nobili, ma è diventato un articolo omnibus, con sanità, agricoltura, ambiente, emergenze, strade».
STABILIZZAZIONE PRECARI Il Consiglio poco prima della chiusura approva a larga maggioranza un emendamento di sintesi che apre la strada alla stabilizzazione dei precari dei comuni, con uno stanziamento di 4 milioni (con altri 4 delle amministrazioni locali). Nel Pd si dissocia Marco Meloni: «È una norma incostituzionale e si nega ogni chance a migliaia di giovani che vorrebbero entrare nella pubblica amministrazione per concorso».
LISTE D'ATTESA L'accordo non arriva, l'emendamento di sintesi sulla sanità viene congelato nel pomeriggio e trasferito tra i correttivi dell'articolo 3. Si cerca la mediazione fuori dall'aula per trovare la via che riduca le liste d'attesa e metta in pista i 26 milioni destinati ad aumentare le prestazioni delle strutture private convenzionate (di questi, 21 milioni sono per le liste d'attesa, 5 milioni per degenze post-acute). L'assessore Giorgio Oppi assicura: «Gli stanziamenti non sono per le cliniche private». Ma Pierluigi Caria (Pd) chiede che «prima si verifichino le strategie nel settore sanitario pubblico».
IMPRESE Il Consiglio ha approvato lo stanziamento di un milione di euro per la formazione dei titolari e del personale delle piccole e medie imprese che hanno sede legale in Sardegna. Il finanziamento servirà anche per garantire il sostegno ai lavoratori della formazione professionale (verranno coperte 450 ore annue per gli operatori in cassa integrazione). Dall'Aula è arrivato anche il sì al rinvio di un anno (al gennaio del 2012) della fusione del Consorzio universitario di Oristano e di quello di Nuoro
POLEMICHE SUI COMUNI MONTANI La vicepresidente della commissione Bilancio Francesca Barracciu critica la bocciatura dell'emendamento «che avrebbe permesso di salvaguardare le scuole dei comuni montani della Sardegna, messe in ginocchio dalla controriforma Gelmini». Per il consigliere del Pd «questa finanziaria è una cozzaglia di provvedimenti che evidenzia la totale mancanza di strategia per la Sardegna e in particolare per le zone interne»

11/01/2011