Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Centro giovani, le idee-regalo dei ragazzi creativi

Fonte: L'Unione Sarda
16 dicembre 2010

In mostra nel fine settimana



Manca una settimana al Natale, e come sempre si aspetta l'ultimo momento per comprare i regali. Un suggerimento sui doni da mettere sotto l'albero arriva dall'assessorato comunale alle Politiche Giovanili, che ieri ha presentato in Municipio le due iniziative che si terranno nel weekend: una mostra ideata da un gruppo di giovani creativi e un mercatino dove i più piccoli potranno barattare o vendere i propri giochi.
CREATIVITÀ I due appuntamenti, illustrati dall'assessore Giorgio Adamo e dalla dirigente del Servizio Politiche Giovanili Serenella Piras, hanno l'obiettivo di aiutare i cittadini nelle compere natalizie, e i giovani a dare sfogo alla loro creatività. «Nel nostro piccolo facciamo il massimo per offrire ai ragazzi l'occasione di farsi conoscere», ha spiegato l'assessore. «Sono loro la fascia più colpita dalla disoccupazione». Ed è stato proprio un gruppo di quaranta giovani fra i 15 e i 35 anni, vincitori di un bando dell'assessorato a sostegno di idee innovative, a proporre la mostra-mercato “Esposizione di capricci, vezzi e idee regalo”, che sarà ospitata sabato prossimo, dalle 10 alle 20, nel Centro Giovani di via Dante. Arti grafiche, oggettistica vintage, accessori: opere originali fatte con stoffa, pelle, ma anche materiali di riciclo come il tetrapak. Tante piccole idee regalo fatte a mano, uniche ed economiche.
IL GIOCAMERCATO Domenica sarà la volta dei bambini, che dalle 9.30 alle 12.30 potranno scambiarsi libri, giochi, figurine e dvd sulle bancarelle di piazza Carlo Alberto, oppure venderli ad un prezzo massimo di due euro. Al mercatino, gestito dalla cooperativa sociale “Il Sicomoro”, sono ammessi i bambini dai cinque ai dieci anni, per un numero massimo di sessanta partecipanti.
I genitori potranno iscriverli inviando l'adesione al sito della cooperativa o a quello del Centro Giovani. Due iniziative con costi bassissimi per il Comune (1.500 euro la prima, cofinanziata da Ministero della Gioventù e Anci, mille la seconda), ma efficaci. Tanto che l'assessore Adamo sta pensando di far diventare il Giocamercato un appuntamento fisso, una volta al mese. «È un momento di socializzazione che ha avuto molto successo: siamo già pronti a replicare il 6 gennaio, con il mercatino dell'Epifania».
FRANCESCO FUGGETTA

16/12/2010