monte urpinu

Il gruppo del Pd in consiglio comunale chiede chiarezza sulla cessione dell'ex deposito militare di via Cagna, ai piedi di Monte Urpinu, all'Ente foreste. «Consideriamo stupefacente il silenzio del sindaco e della giunta nel merito di una trattativa tra istituzioni regionali destinata a cambiare profondamente un'area delicatissima della città, che ben si potrebbe destinare a scopi ambientali e turistici non ricettivi», scrivono in un'interrogazione i consiglieri Ninni Depau, Claudio Cugusi e Andrea Scano. In cambio del deposito, l'Ente foreste cederebbe alla Regione i suoi immobili di viale San Vincenzo.
Ma partendo dal caso di Monte Urpinu il gruppo del Partito democratico invita il sindaco a «ad aprire immediatamente un tavolo generale di trattative con il presidente della Regione sul futuro dei beni demaniali presenti in città, sui tempi e sui modi del trasferimento dei beni dal demanio regionale al patrimonio del Comune di Cagliari o comunque sul regime giuridico di titolarità dei beni». Sarebbe necessario anche «un piano generale degli immobili demaniali presenti in città e delle nuove destinazioni, accompagnato da adeguate misure finanziarie», da presentare in consiglio comunale «prima della fine della consiliatura».

13/11/2010