Teatro. Annullate le quattro recite, biglietti rimborsati a partire da lunedì

I tagli ai finanziamenti statali e la crisi in atto hanno costretto i vertici del teatro lirico a rimodulare la Stagione lirica e di balletto 2010. È questa la ragione per cui ieri è stata comunicata ufficialmente la cancellazione delle recite di Fidelio, di Ludwig van Beethoven, previste per il 18 e 20 novembre, e di Don Pasquale di Gaetano Donizetti, programmate per il 16 e 18 dicembre. I biglietti venduti e relativi ratei di abbonamento saranno rimborsati da lunedì a mercoledì 24 novembre.
Ma mentre Fidelio non ci sarà, Don Pasquale sarà sostituito dal tradizionale Concerto di Natale che vedrà protagonisti l'orchestra e il coro del teatro. Il pubblico che non intendesse assistere comunque allo spettacolo, potrà chiedere il rimborso dei biglietti venduti e, anche in questo caso, della quota di abbonamento (per informazioni, biglietteria del teatro lirico, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13, telefono 0704082230 - 0704082249, fax 0704082223, biglietteria@teatroliricodicagliari.it, oppure www.teatroliricodicagliari.it).
IL FUTURO Il taglio della programmazione è avvenuto a causa della riduzione di 2,6 milioni dei finanziamenti statali ed è finalizzato a cercare di ridurre il passivo di bilancio che questa mancanza ha causato. Il primo effetto della rimodulazione che il pubblico del Lirico ha potuto verificare è stato su “La Cenerentola”, rappresentata non come opera, come da cartellone, ma in forma di concerto. Per risparmiare sugli allestimenti scenici.
Che cosa accadrà in futuro? Per la prossima stagione e per il prossimo triennio ci sarà certamente una riduzione dei grandi nomi, prestigiosi ma costosi, e probabilmente, come hanno chiesto i sindacati e il nuovo consiglio di amministrazione al sovrintendente, un maggiore utilizzo dei musicisti e dei tecnici del teatro.

13/11/2010